Ci siamo, o quasi. Lunedì primo Consiglio Comunale dell’Amministrazione Tommasi, che proporrà subito una novità, “la traduzione nel linguaggio dei segni”, come riporta il comunicato stampa.
Ancora qualche ora d’attesa, invece, per la Giunta, che in effetti sta richiedendo al nuovo Sindaco, più tempo del previsto.
LE ULTIMISSIME. Filtrano dai corridoi i soliti rumors. I bene informati danno per fatta la “squadra maschile” che sarebbe (condizionale d’obbligo…) formata da Federico Benini, Tommaso Ferrari, Michele Bertucco, Italo Sandrini (fin qua nulla di nuovo), mentre il quinto assessore potrebbe essere Jacopo Buffolo. Giovanissimo, secondo più votato della lista Tommasi, è la new entry dell’ultima ora e potrebbe restare dentro la Giunta, non senza, ammettiamolo, qualche sorpresa.
E LA “SQUADRA FEMMINILE”? Molto più incerta appare la definizione di nomi e ruoli in campo femminile. Una sola certezza, Elisa La Paglia, seconda più votata del Pd, dietro ad Alessia Rotta, che non farà parte della Giunta, dopo essere stata indicata come possibile vicesindaco.
Si parla anche di Beatrice Verzè, votatissima in Traguardi, ma la sorpresa vera potrebbe essere la scelta di tre o quattro assessore esterne. Si va da Marta Ugolini a Luisa Ceni, da Chiara Tommasini a Sara Simeoni, senza escludere qualche altra possibile carta a sorpresa.
IL CLIMA NELLO “SPOGLIATOIO”. Nel pomeriggio di oggi è stata convocata a Palazzo Barbieri una riunione di rappresentanti di coalizione, in cui saranno probabilmente svelati i nomi dei “titolari”. E’ chiaro che questi “tempi lunghi” possono aver provocato anche dei “musi lunghi”, in un gruppo comunque nuovo, dove gli equilibri devono ancora essere definiti e dove esiste più che mai il bisogno di certezze.
Così com’è chiaro che la formazione della Giunta è un passo fondamentale nella vita di un’Amministrazione che non può permettersi il lusso di partire colpiede sbagliato. Sarebbe come disperdere in pochissimo tempo il patrimonio di entusiasmo e appartenenza che la campagna elettorale e il successo del 26 giugno avevano generato. La prima sfida da vincere per Tommasi è proprio questa. (r.t.)