Con la riapertura dei centri commerciali, prevista per il 22 maggio, il retail – che negli ultimi mesi ha sofferto a causa di chiusure e limitazioni – può finalmente ripartire, anche se in un contesto caratterizzato da grandi cambiamenti nelle modalità e abitudini di acquisto dei consumatori. I brand di Miroglio Fashion, azienda leader nel retail dell’abbigliamento in Italia, dato l’incremento esponenziale dell’e-commerce e dell’uso della tecnologia anche in questo settore, nel corso del 2020 hanno investito su progetti innovativi nel digitale e ora puntano sulla crescita professionale della rete vendita, ponendola al centro del nuovo modello di retail “new normal”. I negozi a insegna Motivi, Elena Mirò, Oltre e Fiorella Rubino, 39 punti vendita diretti in Veneto, riaprono quindi proponendo una nuova visione di retail basata sulla relazione e su nuove competenze, grazie a servizi multicanale ed esperienze di acquisto integrate.
In questo modello, le assistenti alla vendita diventano il vero tramite tra i desideri della cliente e il team progettuale del brand, in grado di orientare chi lavora presso la casa madre a sviluppare prodotti e servizi sempre più personalizzati e in linea con le nuove esigenze. Anche durante i periodi di chiusura temporanea dei negozi, le assistenti alla vendita dei brand hanno mantenuto la relazione con le clienti con progetti personalizzati come il Live stream shopping, per fare acquisti da remoto senza rinunciare all’esperienza virtuale del negozio, o lo Shopping at home, tramite servizi di messaggistica istantanea.
Per assicurare formazione continua e valorizzare i talenti, Miroglio Fashion lancia “Miroglio Retail Academy”, rivolto alle oltre 100 assistenti alla vendita in Veneto. Il corso, di durata semestrale, punta a sviluppare le competenze tecniche del settore retail affiancando ad una formazione teorica una più pratica sul campo, attraverso la condivisione di contenuti sul prodotto, il servizio e l’accoglienza.