Si rinnova l’appuntamento del Comune di Verona con “M’illumino di meno”, Giornata internazionale del Risparmio energetico promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2. Venerdì 6 marzo, grazie alla collaborazione di AGSM Lighting, le luci dell’Arena si spegneranno dalle 18 alle 20, per testimoniare attenzione al risparmio energetico e a stili di vita sostenibili. “Ciò che vorremmo trasmettere ai nostri concittadini con l’adesione a questa iniziativa – afferma l’assessore all’Ambiente – è che il risparmio energetico è una prassi cui dovremmo tutti abituarci per essere più eco-responsabili, perché prendersi cura dell’ambiente è oggi sempre più un dovere. L’invito per ciascuno è di cambiare passo, comprendendo che ogni comportamento che mettiamo in pratica nelle azioni quotidiane, può incidere sulla salute del nostro pianeta”. Quest’anno la campagna, che è giunta ormai alla 16ª edizione, è dedicata agli alberi, alle piante, al verde intorno a noi, strumenti naturali per ridurre la principale causa dell’aumento dei gas serra nell’atmosfera terrestre e quindi dell’innalzamento delle temperature. Caterpillar invita Comuni, scuole, aziende, associazioni e privati a piantare un tiglio, un platano, una quercia, un ontano o un faggio. Ma anche un rosmarino, un ginepro nano, una salvia, un’erica o una pervinca major: insomma, tutto quello che si può piantare su un balcone. E tra le concrete iniziative di Verona in tal senso c’è il progetto “Un albero per ogni nato”, sostenuto dall’amministrazione con un investimento di 400 mila euro e che aumenterà, nel corso del 2020, il patrimonio verde scaligero di 6 mila alberi. Il progetto “Ridiamo il Sorriso alla Pianura Padana”, che si è concluso l’8 febbraio scorso, ha consentito di regalare circa 3 mila piante a 1.300 cittadini veronesi.