I Millennial, la popolazione con un’età compresa fra i 18 e i 35 anni, quasi 2 miliardi nel mondo, sono protagonisti di nuovi trend, promotori di nuovi stili di vita, che influenzano la produzione e la comunicazione del mondo del vino. Digitali e sempre connessi, globali e mobili, attenti a un’alimentazione sana, stanno determinando la progressiva erosione del gender gap nello stile di consumo del vino. Il vino diventa, quindi, nel processo d’acquisto, nella modalità di consumo e nella narrazione che lo caratterizza, una questione unisex. Questa è una delle evidenze emerse dall’analisi condotta da Maxfone, per conto di Pasqua Vigneti e Cantine, attraverso la piattaforma SocialMeter Analysis, un modello di monitoraggio dei big data in tempo reale, che effettua analisi strategica, comportamentale e predittiva. La piattaforma ha indagato alcune evoluzioni, in atto o in fase di formazione, nel mercato del vino, da giugno a settembre, attraverso una selezione delle fonti e sottoponendo le risultanze poi all’interpretazione di un team di analisti. Focus dell’indagine sono stati i Millennial e il loro stile di consumo del vino. Sui risultati delle due indagini si è discusso all’interno della tavola rotonda organizzata da Pasqua nella sede di Confindustria Verona, moderata da Federico Ferrazza, direttore di Wired. Sono intervenuti sul tema, oltre a Riccardo Pasqua Amministratore Delegato di Pasqua Vigneti e Cantine, anche Marco Magnocavallo Founder e Amministratore Delegato di Tannico e Manfredi Minutelli Senior Business Development Manager Food & Wine Alibaba Italia. “Siamo attenti osservatori degli stili di consumo del vino che interessano i diversi Paesi – ha commentato Riccardo Pasqua – Chi sceglie il nostro vino è sempre più informato e cerca nuovi canali di relazione. E questo vale in particolare per i Millennial: amano il vino anche per la sua naturalità e per la storia che è racchiusa in ogni bottiglia. Capire quali siano le loro aspettative e i loro stili di consumo attraverso un’analisi predittiva ci consente di instaurare con loro una relazione paritetica”.