Mille corse di taxi riservate alle donne per spostarsi la sera e la notte tra le 22 e le 6 del mattino: dieci euro a corsa li mette il Comune, il resto ci penserà la cliente. E’ uno degli esempi concreti del progetto Sibilla, muoviti in libertà che fa parte del più ampio disegno predisposto dal Comune per la Città delle donne, presentato questa mattina dalle assessore Barbara Bissoli e Stefania Zivelonghi e dalla consigliera comunale delegata alle pari opportunità Beatrice Verzé con la partecipazione di radio Taxi Verona. “Vogliamo garantire alle donne, residenti ma non solo, di potersi muovere in sicurezza anche nelle ore serali e notturne” ha spiegato Zivelonghi, “una necessità che è stata caldeggiata da albergatori e ristoratori preoccupati per il loro personale femminile che a fine turno deve rientrare a casa”. Sibilla in realtà è una web app che verrà riempita di contenuti, offre informazioni sui servizi cittadini e servizi concreti come la possibilità, registrandosi, di prenotare la corsa di un taxi. la web app non si scarica ma si accede al link sibilla.comune.verona.it (link che sarà pronto da lunedì prossimo). La registrazione avviene con il numero di cellulare e il solo nome di battesimo. La registrazione si completa con l’invio di un codice di verifica Per richiedere il voucher per la tariffa agevolata, è sufficiente inserire il codice del taxi sull’applicativo che a sua volta invierà quello da mostrare al tassista. In due semplici passaggi l’utente potrà usufruire della corsa in taxi che verrà scontata di 10 euro rispetto al totale. “Una dimostrazione”, ha spiegato Daniela campostrini di radio Taxi Verona, “della responsabilità sociale dei tassisti veronesi che ogni giorno vengono incontro alle necessità di utenti fragili, giovanissimi, disabili garantendo a tutti il servizio”.