In questo momento storico così complesso, nel quale ci siamo trovati inermi e senza punti di riferimento, anche la Politica deve superare le vecchie logiche di partito e le sterili diatribe interne
Oggi Verona ha bisogno di ripartire. Siamo rimasti fermi troppo a lungo, perdendo troppi treni. La Politica è importante, ma non dobbiamo nemmeno dimenticarci della caparbietà di chi avrà la voglia di metterci la faccia, sempre e in ogni caso. Bisogna lavorare insieme, su idee e progetti condivisi, in una prospettiva a lungo termine che possa definire i contorni della città che vorremmo per i nostri figli. Proprio per questo non possiamo permetterci che la nostra città sia terreno di spartizione politica, è tempo di mettere Verona e i Veronesi al primo posto. Adesso è il momento di farlo.