Potrebbe non essere ancora terminata l’ondata di maltempo con forti temporali, che hanno creato gravi danni in varie aree del Veneto.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha emesso infatti poco fa un bollettino nel quale viene dichiarata l’allerta gialla sul bacino idrografico Alto Piave (Belluno) e l’allerta arancione su tutto il resto del territorio.
L’allerta è valida dalle 14 alla mezzanotte di oggi. Dopo una pausa, recitano le previsioni dell’Arpav, è prevista una ripresa dell’instabilità con probabili rovesci o temporali associati a fenomeni anche di forte intensità (forti rovesci, locali grandinate e forti raffiche di Veneto) in esaurimento a partire da nord dalla tarda serata. Lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi e rapidi.
A causa dei forti temporali di questa notte, circa una quindicina di alberi sono caduti sulla strada Statale 12, nel tratto tra Buttapietra e Cadidavid, dove sono immediatamente scattate le operazioni per la liberazione della carreggiata. Grazie all’intervento di Polizia locale, Protezione civile e volontari Anas la strada è stata parzialmente liberata, consentendo attualmente il passaggio alternato dei veicoli. La strada è stata parzialmente liberata per consentire il passaggio alternato dei veicoli.
Il maltempo ha provocato diffusi problemi anche nella rete elettrica, con disagi a privati e aziende. Nei momenti di picco del maltempo 6mila utenti sono rimasti senza corrente elettrica in provincia di Verona e 2mila utenti hanno subito le medesime problematiche nel trevigiano. Le disalimentazioni sono in buona parte rientrate, grazie agli sforzi dei tecnici di ENEL ed E-Distribuzione che ringrazio per la professionalità e l’impegno: hanno reagito con prontezza a tre ondate temporalesche, alle 23 di ieri sera, alle 9 di emattina e l’ultima sferzata delle 11 di oggi.