In piazza Bra a Natale è più facile che ci siano i mercatini di Norimberga che la Stella. Anzi, i primi potranno essere spostati da piazza dei Signori e dal budello del cortile del Tribunale proprio perché quest’anno la Bra sarà libera dalla ingombrante Stella cometa d’acciaio.
Ma per un ritorno della Stella, che come ricordiamo è danneggiata nel basamento, (andrebbe riparata dopo il crollo del gennaio scorso che danneggiò le gradinate dell’Arena) servirebbero nuove autorizzazioni della Soprintendenza e del Conservatore dell’anfiteatro. E visti i danni provocati nello smontaggio di gennaio, non pare ci sia l’intenzione di rinnovare i nulla osta.
Pertanto, si va avanti a ragionare sulla nuova collocazione dei mercatini di Natale prendendo come riferimento una piazza Bra libera.
E’ questo quanto emerso dall’incontro di stamattina tra gli organizzatori dei mercatini di Norimberga e il Comune con la vicesindaca Barbara Bissoli e i dirigenti comunali.
Massimo il riserbo da entrambe le parti sulle soluzioni proposte, perché devono essere svolti entro un paio di giorni gli approfondimenti tecnici: le zone prese in considerazione per distribuire i mercatini non solo devono avere spazi adeguati, ma anche una dotazione di servizi indispensabili come allacciamento dell’acqua, fornitura di energia elettrica sufficiente, non intralciare il traffico privato ma soprattutto quello pubblico che non può fare grandi deviazioni, perimetri di sicurezza ben controllabili,e così via.
Perché oltre alla Bra possono essere coinvolte le aree limitrofe come piazza Cittadella, via Roma, via Pallone e simili: il tempo di eseguire le necessarie verifiche e poi la nuova proposta dovrebbe essere ufficializzata.
Tuttavia si respirava a fine mattinata un clima più disteso rispetto ai giorni scorsi: “Stiamo ragionando in modo positivo ecostruttivo” ha detto il rappresentante degli organizzatori, Luciano Corsi. Quindi vuol dire che la volontà di fare i mercatini di Norimberga anche quest’anno c’è. Si tratta di spostarli per questioni di sicurezza e affollamento. L’inizio è fissato al 17 novembre, gli allestimenti partono però 10 giorni prima; o si sblocca la situazione in un paio di giorn o arriveranno le prime disdette.
“Riparare la Stella? Eccoci! Offriamo assistenza gratis”.
L’associazione di professionisti Giuseppe Barbieri guidata da Caleffi pronta ad affiancarsi alla Iron Beton. E se la Bra resta vuota?
Per riparare la Stella di Natale e ricollocarla in piazza Bra perché torni ad essere il simbolo delle festività di Verona anche quest’anno, potrebbero non esserci problemi dal punto di vista tecnico. Si sono fatti avanti infatti una serie di professionisti a titolo gratuito dell’associazione Giuseppe Barbieri: offrono collaborazione a titolo gratuito dall’impresa Iron Beton per la riparazione del basamento.
All’appello della Iron Beton srl per la ricostruzione dell’ormai storico simbolo del Natale scaligero per le festività natalizie, della Stella in Piazza Bra è arrivata immediatamente una prima risposta. Alla generosa offerta dell‘impresa Iron Beton srl di riparare gratuitamente il basamento che poggia sui gradoni e rimontare la stella ha risposto immediatamente l’Associazione di professionisti “Giuseppe Barbieri”, presieduta dall’arch. Gian Arnaldo Caleffi.
L’Associazione formata da tecnici e operatori nel campo dei beni culturali, dell’edilizia, del territorio e dei beni culturali che- si legge in una nota- “si riconoscono in un atteggiamento propositivo e realizzativo per la conservazione, la valorizzazione e lo sviluppo del patrimonio della nostra città, ha risposto positivamente all’appello lanciato dall’impresa Iron Beton srl e mette a sua volta a disposizione gratuitamente i propri qualificati tecnici ed operatori con competenze nella conservazione e restauro del bene monumentale, nella sicurezza e nella gestione delle pratiche amministrative”.
I tecnici sono l’architetto Gian Arnaldo Caleffi, il geometra Renzo Begalli, costruttore; l’architetto Filippo Bonini, l’ingegnere Luciano Ortolani già conservatore dell’Arena, Antonio Piacenza esperto in sicurezza; Vincenzo Vasapolli strategic manager; l’ingegner Giampietro Cigolini esperto in tematiche ambientali.
Il Comune tuttavia, temendo per lo stato di conservazione dell’anfiteatro, starebbe valutando per il Natale un gioco di luci laser e coreografie virtuali al posto della tradizionale Stella d’acciaio bianca. Anche perché una piazza Bra libera dalla Stella consentirebbe di accogliere i banchetti di Norimberga.
Un bel derby di Natale.