Si è svolta a Verona la quarta tappa del Food Hub Tour, iniziativa nazionale realizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e da Unioncamere nell’ambito del PO FEAMP 2014-2020, con la collaborazione tecnico-scientifica di BMTI e Italmercati, la rete italiana dei mercati all’ingrosso di cui Veronamercato fa parte.
Il progetto, attraverso un tour di eventi nelle città italiane, mira ad avvicinare e tutelare l’intera filiera, nel segno della sostenibilità favorendo il raccordo tra produzione, ingrosso e vendita al dettaglio e riconoscendo nei mercati all’ingrosso il ruolo di hub alimentare e punto di incontro.
Nel suo intervento di apertura del convegno Paolo Merci, Direttore di Veronamercato, ha evidenziato “l’impegno della Società nello sviluppo ed incremento di tutte le attività del Centro agroalimentare, dal tradizionale Mercato ortofrutticolo con forte impulso alla logistica, al settore dei generi misti dove da oltre un decennio è presente una importante realtà nella distribuzione dei prodotti ittici, soprattutto freschi, provenienti da allevamenti propri e dalla pesca nazionale ed internazionale che opera per garantire una sostenibilità non solo ambientale ma anche sociale ed economica”.
In uno scenario di acquacoltura italiana si inserisce VRM operatore concessionario del Centro Agroalimentare di Verona, gruppo leader nella commercializzazione di pesce fresco, specializzato nell’allevamento di orate e branzini e a fianco degli allevatori con mangimi formulati ad hoc. “Il nostro concetto di qualità – ha commentato Ugo Biasin, Amministratore di VRM Srl – è la filiera integrata, garanzia del processo che parte dal mare e arriva sulle tavole. L’impegno è quello distribuire prodotti sicuri, di qualità superiore, e di agire secondo buone pratiche di allevamento, verso la costruzione di una performance aziendale sostenibile”.
“Sostenibilità, comunicazione e coscienza comune sono tre fattori che porteranno a risultati certi – ha così concluso il convegno Michele Gruppo, Presidente di Veronamercato – sono parole importanti che ci indicano la strada da percorrere per migliorare il nostro futuro. Dialogare con persone competenti ed esperte della pesca sostenibile è il primo passo del cambiamento”.
– Lo scopo del progetto è quello di avvicinare e tutelare, nel segno della sostenibilità, tutte le parti della filiera ittica e con l’incontro di oggi possiamo parlare di un alto livello di sostenibilità ambientale facendo riferimento proprio alla vallicoltura di questa Regione. Tra gli obiettivi di Food Hub vi è anche quello di avvicinare i consumatori verso prodotti ittici meno conosciuti che oltre ad essere sostenibili presentano un ottimo rapporto qualità-prezzo. Consultando la piattaforma che Food Hub mette a disposizione, gli acquirenti finali, siano essi negozi al dettaglio, ristoranti o anche semplici consumatori, possono venire a conoscenza delle caratteristiche dei prodotti e della loro disponibilità all’interno dei mercati.