C’è grande apprensione in questi giorni per una cinquantina di dipendenti della sede Menz&Gasser di Via Torricelli, azienda subentrata a Unilever e attiva nel settore alimentare. “Stando al comunicato a suo tempo diffuso, sembrava che la Giunta Regionale avesse risolto i problemi di continuità occupazionale degli stabilimenti Menz&Gasser veronesi” – afferma Giandomenico Allegri, candidato alle prossime Elezioni Regionali per il Partito Democratico. “Sono molto preoccupato e sconcertato nell’apprendere, oggi, che l’accordo coordinato dalla Regione, se da un lato ha salvaguardato i posti di lavoro della sede di Sanguinetto, non sta invece garantendo la stessa tutela ai dipendenti della sede di Via Torricelli”.
Nel 2019 la Regione Veneto aveva attivato un tavolo istituzionale, coordinato dall’Assessore Regionale al Lavoro Donazzan, con l’Unità Regionale di Crisi, i sindacati e le aziende Unilever e Menz&Gasser, per affrontare la decisione di Unilever di trasferire parte della sua produzione da Verona nella sua sede portoghese, con grave rischio di ripercussioni occupazionali per i dipendenti veronesi.