L’Amministrazione comunale, nel 2017, ha presentato domanda di accesso al Fondo istituito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali rivolto alle stazioni appaltanti del servizio di mensa scolastica biologica. Il Fondo nazionale è stato costituito con la finalità di ridurre i costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica.
La Regione Veneto, successivamente ha comunicato, all’ufficio preposto, il riconoscimento del contributo per euro 92.556,75. L’importo sarà quindi erogato alla ditta Euroristorazione che, su indicazione dell’Assessore all’Istruzione Debora Lerin, ha presentato un piano di rimborso che prevede la gratuità dei pasti dal giorno 27 aprile fino al termine dell’anno scolastico.
Si tratta, quindi, di 28 giorni di gratuità per coloro che usufruiscono del servizio mensa quotidianamente e di 11 giorni per coloro che la utilizzano solo due giorni alla settimana L’attuale servizio di mensa scolastica fornisce, quotidianamente, piatti di alta qualità nel tavolo di tutte le scuole dell’infanzia e delle scuole primarie a tempo pieno e due volte a settimana per quelle a tempo modulare.
L’attenzione per una sana e corretta alimentazione è alla base della gestione di questo servizio rinnovato nel corso degli anni per l’elevata qualità delle materie prime utilizzate e per la cura verso l’equilibrio alimentare.
I menù proposti, condivisi con l’amministrazione e con la commissione mensa, forniscono agli utenti del servizio l’alternanza di sapori e profumi scelti in base alla stagionalità dei prodotti.
“Sono certa -interviene l’Assessore all’Istruzione Debora Lerin- che l’intervento puntuale dell’Amministrazione comunale sia stato provvidenziale per le famiglie che, in questo periodo di emergenza, sono in sofferenza. Un contributo ricevuto sulla base di un fondo dedicato agli Enti che si avvalgono del servizio di ristorazione scolastica esclusivamente biologica.
Abbiamo collaborato con la ditta Euroristorazione al fine di promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente anche attraverso iniziative e laboratori svolti nelle scuole nel corso degli anni. La gratuità dei pasti, fino a fine anno scolastico, è un ulteriore contributo a favore delle famiglie con i minori in età scolare”.
“Sono particolarmente soddisfatto per il risultato – interviene il Sindaco Attilio Gastaldello-. L’Amministrazione ha dedicato molte risorse per rispondere pienamente alle necessità scolastiche a partire dalle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie.
Quest’anno ricordo che è stato assorbito anche metà dell’aumento del costo del pasto dovuto alla diversa modalità di somministrazione necessaria per il rispetto delle norme restrittive che l’emergenza sanitaria ha imposto”.