“Lo spettacolo cui stiamo assistendo è desolante – denuncia Tommaso Ferrari – in un frangente così drammatico, con una crisi economica che si è aggiunta a quella sanitaria, non è ammissibile che chi lavora nelle istituzioni perda tempo in schermaglie ideologiche. L’economia veronese, in primis quella legata all’ambito turistico, culturale e del commercio, deve affrontare una situazione senza precedenti, con strascichi che, purtroppo, saranno destinati a durare anche quanto l’emergenza legata al virus sarà finita. Bisogna fare di tutto per rilanciare il “marchio Verona” non appena l’allarme sarà rientrato, e prepararsi per dare al nostro tessuto economico e imprenditoriale tutto l’appoggio necessario per aiutarlo a ripartire. Con queste condizioni, è impensabile che maggioranza e opposizioni si facciano la guerra in Consiglio Comunale. Traguardi ha dato da subito la propria disponibilità a ritirare i propri emendamenti al bilancio in favore di un maxi-emendamento condiviso da tutte le forze politiche, ma i fondi, senza un progetto, non bastano. Per questo chiediamo che venga costituito un gruppo di lavoro fra maggioranza, opposizioni e categorie economiche della città, per studiare in maniera seria le strategie per rilanciare la città e amministrare i fondi destinati a questo scopo. Altrimenti, la Politica avrà mancato al suo compito.”
