Medaglia d’oro al Museo di Malcesine. Le statistiche flash della Regione Veneto Con oltre 106 mila visitatori nel 2021. Verona al 2° posto per turismo museale in Veneto

Dopo il periodo buio della pandemia si ritorna ad apprezzare la bellezza, l’arte e in generale la cultura. Nel 2021, infatti, i visitatori dei musei veneti sono cresciuti del 50,7% rispetto al 2020, anno dello scoppio dell’emergenza sanitaria. E i numeri di quest’anno, ancora in fase di rilevazione, potrebbero essere addirittura più positivi. Lo stesso vale anche per altri luoghi di cultura, come nel caso delle biblioteche: gli utenti che hanno usufruito del servizio di prestito inter-bibliotecario o locale, ma anche digitale, sono aumentati del 16,6%. Per quanto riguarda il turismo museale la città più visitata in Veneto è Venezia, seguita dalla città scaligera che accoglie il 18,3% dei visitatori museali e il 5,3% dei flussi turistici. Medaglia d’oro a Malcesine, il cui Museo di storia naturale del Garda e del Baldo guadagna il primo posto con oltre 106 mila visitatori nel 2021. Numeri positivi, ma che per il caso dei musei risultano ancora inferiori rispetto ai periodi pre-covid, dal momento che il 2021 è stato caratterizzato da chiusure più o meno sporadiche anche di questi luoghi di cultura. E’ stato fondamentale però in questo periodo di incertezze il ruolo che ha giocato il web. Nonostante le restrizioni, per rendere comunque possibile la fruizione del patrimonio culturale, in Veneto il 18,6% dei musei dichiara di aver organizzato tour virtuali, in particolar modo i musei di scienza e tecnica e di arte medievale. Si sono svolte visite guidate, convegni, laboratori didattici da remoto, tanto che il web è diventato il mezzo e la porta principale per accedere al museo stesso. Questo ruolo innovativo che ha ricoperto il mondo online è servito anche alle biblioteche che hanno reso maggiormente disponibili risorse digitali nel prestito. Il 2021 si conferma dunque un anno positivo, ma di transito tra le forti limitazioni dovute alla pandemia e il “ritorno alla normalità’’ del 2022. Il settore “cultura’’ è stato uno dei più colpiti durante il periodo pandemico. Si stima che nel 2020 e 2021 la spesa dedicata dal pubblico a spettacoli e sport sia stata solo un quarto rispetto a quella del 2019. In Veneto ciò che attrae il turista e il cittadino è la distribuzione capillare dei luoghi di cultura. In particolare, nella nostra regione sono presenti 280 istituti museali, in media 2 ogni 100 chilometri quadrati e 704 biblioteche, circa una ogni 7 mila abitanti.

Francesca Brunelli