Mazzi: “Non ho conflitti di interessi”. Il sottosegretario: “Mai stato agente di Giletti” Risposta all’interrogazione dei Verdi: “La Gasdia? Tutto nel rispetto dello statuto”

Cecilia Gasdia è stata proposta per la nomina, a maggioranza, di sovrintendente dell’Arena di Verona “su deliberazione del Consiglio di indirizzo, nella seduta del 2 marzo 2023, nel rispetto di quanto disposto dal vigente statuto, ed è stata nominata con decreto ministeriale 3 marzo 2023”. Così il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, in una risposta scritta rilanciata dall’agenzia Dire, ai deputati dell’opposizione sullo scontro a Verona che ha visto il Comune (che esprime la presidenza) messo in minoranza in Consiglio di indirizzo sulla conferma della sovrintendente Cecilia Gasdia, soprano e candidata, nel 2017, come capolista di (Fratelli d’Italia). Due settimane dopo, la stessa Gasdia, con la modifica dell’assetto del cda di Arena Verona srl (che si occupa degli spettacoli di musica rock e pop in Arena) -votato dai membri del consiglio in quota a Ministero, regione, camere di Commercio e Cattolica-Generali- è stata nominata presidente anche della società operativa. “Modifica avvenuta, da quanto si apprende da dichiarazioni del primo cittadino, all’insaputa del sindaco Damiano Tommasi, presidente della Fondazione Arena”, scrivono nell’interrogazione al Governo sul caso Luana Zanella e Nicola Fratoianni (Alleanza Verdi e Sinistra) e Matteo Orfini (Pd) aggiungendo che proprio Mazzi, “come si legge nella biografia riportata sul sito del ministero, dal 2017 al 2022 ha ricoperto il ruolo di direttore artistico e amministratore delegato della società che all’Arena di Verona gestisce le attività televisive e live all’Anfiteatro, e si è adoperato molto per la riconferma di Gasdia”. Di qui la domanda: “Se non si ritenga opportuno adottare le iniziative di competenza volte a riconsiderare il ruolo e le deleghe del sottosegretario Mazzi, anche alla luce di quanto sta avvenendo nella gestione dell’Arena di Verona”. E proprio Mazzi, con una risposta scritta a gli atti della seduta della Camera di venerdì scorso, visionata dalla ‘Dire’ ribatte che è sostanzialmente tutto a posto: la nomina di Gasdia ha seguito le regole date per la governance dell’Arena (tra cui quella per cui “le deliberazioni del Consiglio di indirizzo sono assunte con il voto favorevole della maggioranza dei consiglieri presenti e che in caso di parità di voti prevale il voto del presidente”). Appunto è avvenuta “nel rispetto di quanto disposto dal vigente statuto”. Quanto alla sua posizione personale, Mazzi precisa: “Si chiarisce fermamente che dal giorno della sua nomina” l’attuale sottosegretario “non si è più occupato né di spettacoli dal vivo, né di management, né ha mai svolto alcuna attività di agente o rappresentante per il giornalista Giletti”.