E’ stato approvato in Consiglio comunale, con 19 voti a favore, 13 contrari e 1 astenuto (Marisa Brunelli capogruppo dell’Udc), il bilancio di previsione per gli anni 2017, 2018 e 2019; il documento è stato modificato dal maxi emendamento presentato dal Sindaco Flavio Tosi, approvato dall’aula con 19 voti a favore e 12 contrari. Il maxi emendamento, che consentirà il recupero e la riqualificazione in regime di project financing del compendio dell’Arsenale Austriaco di Verona, apporta variazioni alle previsioni di bilancio per 45 milioni di euro, così suddivise: contributo da parte di Agsm a titolo di “Art bonus” per 4 milioni e 800 mila euro; destinazione dell’avanzo di amministrazione vincolato per 10 milioni e 50 mila euro; previsione di circa 30 milioni di euro di finanziamento a carico del concessionario dell’opera.“Arriviamo all’approvazione di questo bilancio – ha sottolineato il capogruppo Pd Luigi Ugoli – con tempi che non consentono certo una sua adeguata valutazione. L’Arsenale non può diventare l’unica opera in cui investire tutte le risorse del Comune”. Contrarietà è stata espressa dal capogruppo del Movimento 5 stelle Gianni Benciolini. Tanti tagli solo per fare un ipoteca per un progetto che funge da tassello elettorale virtuale”. Il bilancio 2017 pareggia nel corrente esercizio a 554.936 milioni. Alle 23.17, votazione e tutti a casa.