Maxi cantiere a Veronetta dal 3 marzo Nel quartiere si completerà anche l’area verde tra Parco delle Maddalene e Polo Zanotto

Parcheggi, viabilità privata, trasporto pubblico locale e sicurezza sono i principali temi affrontati ieri sera nel confronto pubblico tra l’Amministrazione e gli abitanti di Veronetta in vista dell’avvio del maxi-cantiere in via XX Settembre e limitrofe per il rifacimento dei sottoservizi del 1900 e marciapiedi, predisposizione per la filovia e risoluzione degli annosi problemi di allagamento in quartiere.
All’incontro aperto dal presidente della 1^ Circoscrizione, Lorenzo Dalai e dalla vice sindaca Barbara Bissoli, è intervenuto il sindaco, Damiano Tommasi che ha fatto sintesi sottolineando come “le grandi opere nelle grandi città si fanno con tre elementi, le risorse, le decisioni politiche e la collaborazione dei cittadini cui si chiedono complessi, ma non differibili, cambi di abitudini quotidiane. Ci sono urgenze a cui far fronte quindi approfittiamo del cantiere della filovia che è stata progettata ben prima della nostra amministrazione. E’ un’infrastruttura che serve, certo migliorabile, ma ormai le scelte sono state fatte e vanno messe a terra con responsabilità”.
Il quartiere è e sarà interessato da numerosi interventi tra i quali anche il completamento dell’area verde compresa tra il Parco delle Maddalene e il polo Zanotto in fase di collaudo.
IL CANTIERE IN PILLOLE
L’assessore alla mobilità, Tommaso Ferrari, e quello alle Strade, Federico Benini, hanno presentato il cronoprogramma dei lavori, che partiranno il 3 marzo e avranno una durata di circa 14 mesi, saranno eseguiti da Amt3 in collaborazione con Acque Veronesi e VReti, con l’obiettivo di riqualificare la rete fognaria sottostante, l’acquedotto e la linea di media tensione. Questo intervento prevede la sostituzione di tubazioni molto vecchie e deteriorate, per le quali eventuali riparazioni sarebbero impossibili una volta realizzato il circuito filoviario. La strada non sarà mai chiusa completamente al traffico, ma non sarà possibile percorrerla da un capo all’altro. Gli interventi saranno realizzati per stralci funzionali, riducendo progressivamente la carreggiata per minimizzare i disagi a residenti e commercianti. Sarà comunque possibile transitare in auto, eccetto nell’area interessata dai lavori. La percorribilità pedonale sarà sempre garantita. Il trasporto pubblico subirà deviazioni su via Torbido. A chiunque il cantiere inibisse temporaneamente la possibilità di parcheggiare nelle proprie pertinenze, AMT3 garantirà per tutta la durata del disagio, voucher gratuiti nelle proprie strutture di parking Polo Zanotto, Area Bassetti e Parcheggio Centro.
Ampio spazio è poi stato lasciato alle domande e dubbi delle cittadine e cittadini intervenuti numerosi. Domande puntuali cui hanno risposto amministratori e tecnici competenti: il presidente di Acque Veronesi, Roberto Mantovanelli con il direttore generale, Diego Macchiella e il dirigente, Isacco Rigodanze. Per V Reti erano presenti gli ingegneri Livio Negrini e Roberto Bottin.Per la filovia è intervenuto il presidente di Amt3, Giuseppe Mazza, mentre per le modifiche alle linee e fermate del trasporto pubblico ha fugato i dubbi il dirigente di Atv, Antonio Piovesan. In tema di mobilità e strade è intervenuto il dirigente del Comune, Michele Fasoli, affiancato dal comandante della Polizia Locale, Luigi Altamura che ha risposto sul tema della sicurezza e dei controlli su viabilità e parcheggi. Era presente anche il commissario dell’opera filoviaria, Claudio Marai.