Maturità 2024, il Presidente Zaia ai ragazzi: “Entrate ottimisti” Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia si rivolge ai ragazzi alle prese con gli esami di Maturità 2024: ecco il suo augurio.

LUCA ZAIA REGIONE VENETO

Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia si rivolge ai giovani che, da domani, affronteranno gli esami di Maturità 2024.

“Domani, quando si apriranno le aule per gli esami di maturità , spero si riempiranno di giovani carichi di entusiasmo, con qualche inevitabile patema, ma profondamente ottimisti perché, come uso dire, solo i pessimisti non fanno fortuna e io a tutte queste migliaia di ragazze e ragazzi auguro tutta la fortuna del mondo. Così come rivolgo un pensiero di gratitudine a tutti gli insegnanti che li hanno sapientemente formati e agli amministrativi che collaborano a far funzionare questo prezioso gigante che è la scuola”.

Maturità 2024, il messaggio di Zaia ai ragazzi

“La vita – prosegue il Governatore – è uno scorrere continuo, che presenta, salite, discese, curve impegnative, rettilinei da percorrere a manetta, ma in questo scorrere ci sono dei punti di arrivo e partenza che lasciano il segno, indicano la direzione. La maturità è uno di questi. E’ importante per capire dove si è arrivati e per determinare dove si vorrà andare dopo. Per questo è un momento che io non ho dimenticato e, come me, credo la stragrande maggioranza di chi oggi assiste da fuori alla sfida di un figlio, o un nipote, pronto alla più classica delle domande: com’è andata?”.

Andrà bene, mi sento di dirlo – aggiunge il Governatore – perché i nostri ragazzi hanno dimostrato maturità già in mille occasioni, come con il Covid quando, in quel durissimo periodo, furono esempio di forza, resilienza e senso civico. Sono giovani preparati, volonterosi, aperti alle novità del mondo, alle tecnologie, a un futuro che ci viene incontro sempre più velocemente. Sono il nostro futuro, e lo sapranno dimostrare anche di fronte a quella che è forse la prima grande prova della vita. E non importa se sfuggirà una data o un concetto perché – conclude il Presidente del Veneto – come ha detto bene il Ministro Valditara, quello che conterà è l’elasticità di riflessione, non il nozionismo”.