Ricavi netti in rialzo del 10% a 14,8 milioni; Ebitda a 4,4 milioni (in miglioramento di 0,3 milioni rispetto al primo trimestre 2015; posizione finanziaria netta positiva per 3,2 milioni). E’ la performance contabile registrata nel primo trimestre dal produttore vinicolo veronese Masi Agricola, società quotata sul mercato Aim Italia. L’aumento dei ricavi, fa notare la società guidata da Sandro Boscaini, si è registrato “nonostante il tasso di cambio del dollaro canadese, valuta con la quale il Gruppo realizza una parte importante delle proprie vendite, nel primo trimestre 2016 abbia perso oltre l’8% rispetto ai primi tre mesi del 2015”. In prospettiva, “pur nell’auspicio di una ripresa dei mercati, come sembra evidenziarsi ad esempio per l’Italia, che ha registrato un andamento leggermente più brillante del totale, appare comunque prudente attendersi nei prossimi mesi una riduzione del coefficiente di crescita verso livelli più contenuti. Intanto Wine Spectator ha assegnato una terna di eccellenti punteggi a tre Amaroni realizzati dal Gruppo Masi: Mazzano, Campolongo di Torbe e Vaio Armaron Serego Alighieri. Questo accadimento, punteggi tra i più elevati mai acquisiti nella categoria “Amaroni”, conferma il primario standing aziendale in termini di qualità di prodotto e soprattutto in termini di stabilità nell’eccellenza.