Si è conclusa a Forlimpopoli la XX edizione della Festa Artusiana, inaugurata giovedì 30 giugno nella città natale di Pellegrino Artusi, con un calendario di ben 150 appuntamenti, tra cui spettacoli, approfondimenti sulle cucine del mondo e una ventina di incontri nell’ambito dell’enogastronomia. Uno degli appuntamenti focus della rassegna è stato il convegno a tema “Il vino nella tradizione innovativa. Percorsi di ricerca e di successo nel rispetto degli antichi valori”. L’incontro coordinato da Maria Severina Liberati, presidente Ce.D.R.A. ha visto tra i protagonisti anche Masi, azienda vitivinicola presieduta da Sandro Boscaini, chiamata ad esempio per il lungo e impegnativo percorso di ricerca tra tradizione e rinnovamento attuato in oltre trent’anni dal Gruppo Tecnico Masi. Grazie alla testimonianza dell’enologo Andrea Dal Cin si sono approfonditi temi quali le innovazioni in viticoltura, microbiologia e vinificazione e affinamento di vini da uve passite, expertise assoluta della casa veronese. Tra il panel dei relatori presenti anche Michele Alessi (dirigente settore vitivinicolo del Mipaaf), e Giuseppe Martelli (presidente del Comitato Nazionale Vini). L’evento ha rappresentato un’interessante occasione di confronto fra istituzioni pubbliche ed esperti del settore, aperto anche al pubblico dei consumatori che da tempo manifesta crescente interesse verso tali tematiche. Al termine del dibattito è seguita una degustazione di vini da appassimento della cantina Masi, il Rosa dei Masi e l’Amarone Costasera.