“Lo possiamo prendere”. Ciccio Mascetti lo disse a Osvaldo Bagnoli. Ardiles era il centrocampista giusto, quello che loro stavano cercando per il Verona. Piedi buoni, classe, ma anche qualche gol in dote, “perchè un centrocampista che non fa gol, non è completo” ha sempre detto l’Osvaldo. Uno che giocava a centyrocampo, “…ma i miei gol li ho sempre fatti” strizzava l’occhio. E quanto a Mascetti, da centrocampista è stato a lungo capocannoniere del Verona, quanto a gol in serie A. Dunque…
“Noi guardavamo sempre i giocatori da prendere con l’almanacco Panini in mano”, ammetteva Mascetti. “Se unc entrocampista sapeva far gol, allora cominciavamo a pensarci”.
Così, pensarono anche a Osvaldo Ardiles, all’epoca abbordabile. Cartellino del Tottenham, ma in prestito al PSG e comunque non incedibile. Poi, le cose andarono per le lunghe, Ardiles forse non era del tutto convinto e l’affare non si sbloccava. Così, Mascetti e Bagnoli guardarono altrove. E quell’anno arrivarono Elkjaer e Briegel. Tutto sommato, non è andata poi così male, no?