Mantenersi in salute, in compagnia Con la partecipazione di tutte le circoscrizioni, tutti sono in grado di partecipare

Ritorna l’atteso appuntamento con “La Salute nel Movimento”, il progetto di attività fisica per over 60 che, per la prima volta, si svolgerà in tutte e otto le circoscrizioni, permettendo a centinaia di veronesi di fare ginnastica da ottobre a maggio nelle palestre a due passi da casa. L’iniziativa è promossa dall’assessorato al Decentramento del Comune in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università di Verona, le Circoscrizioni e l’AULSS 9 Scaligera. Rientra nell’ambito del progetto nazionale Rete italiana Città Sane dell’OMS a cui il Comune ha aderito dall’1 gennaio di quest’anno.
“Veder coinvolte tutte le circoscrizioni – sottolinea l’assessore al Decentramento Federico Benini – è senza dubbio un passo molto importante che va nella direzione di coniugare il tempo che passa con il benessere psicofisico. Ringrazio l’Università di Verona, l’AULSS 9 e le Circoscrizioni che si sono messi insieme per dar vita a questo progetto che promuoviamo con orgoglio grazie anche ad un cospicuo investimento per le palestre e i contributi fisici per l’attività di screening.”.
Novità di questa edizione è la personalizzazione delle attività. Fermo restando il lavoro di gruppo, che permette di stare insieme e socializzare, prima di iniziare gli utenti saranno sottoposti ad una valutazione clinico-funzionale per conoscerne lo stato di salute, decidere eventuali ulteriori accertamenti e poi prevedere un lavoro ad hoc da svolgere in palestra.
L’aspettativa di vita è di circa 80 anni, ma il dato che deve essere messo in evidenza è che, dai 65 in su, si deve spesso convivere con malattie croniche non trasmissibili come l’ipertensione, problemi al cuore, ai polmoni, neurologiche e tumori. E fare del movimento, oltre ad aiutare a prevenire, permette un maggior benessere in caso di presenza di tali patologie.
“Il Comune crede molto nella prevenzione – ha affermato la consigliera Annamaria Molino – e il movimento ne è uno dei cardini. È quindi fondamentale partecipare a queste iniziative, che tra l’altro si svolgono vicino a casa, e il mio invito è di provare, anche se si è indecisi o non si ha voglia perché siamo certi che, strada facendo, l’entusiasmo arriverà sicuramente. In Italia metà popolazione è sedentaria, soprattutto nella fascia over 60, e circa il 50 percento delle persone verso quell’età sono affette da malattie croniche non trasmissibili. L’attività fisica permette inoltre di ridurre il numero di farmaci e fa vivere meglio le persone, portando anche un vantaggio economico. Si potrebbero risparmiare dai 5 ai 12 miliardi di euro all’anno, ma soprattutto le persone starebbero meglio e si allungherebbe il periodo di aspettativa di vita in buona salute”.
Per iscriversi è necessario presentarsi nelle sedi nelle circoscrizioni, e per informazioni è possibile contattare le associazioni sportive sotto elencate. È inoltre possibile contattare il Servizio Decentramento chiamando i numeri 045 8282516-8530 o scrivendo una email a decentramento@comune.verona.it
“La Salute nel Movimento” è stato presentato questa mattina in Sala Arazzi. Sono intervenuti l’assessore al Decentramento Federico Benini, l’assessora alla Salute Elisa La Paglia, la consigliera comunale referente del progetto Città Sane Annamaria Molino e per l’Università degli Studi di Verona Federico Schena e Doriana Rudi.