“Ci auguriamo che Sboarina e Barini abbiamo consultato qualche bravo legale prima di prendere la decisione della risoluzione unilaterale del contratto affinché le conseguenze non ricadano sulla città in termini di risarcimenti da pagare e di prolungato stallo amministrativo”.
La risoluzione del contratto era sì nell’aria, ma è avvenuta in modo unilaterale e in assenza del famigerato Piano B di cui il Sindaco va parlando da tempo ma che nei fatti non esiste, altrimenti l’uscita dal contratto sarebbe stata condivisa.
È quanto sostengono per il gruppo consiliare comunale Pd Verona, Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani.
Intanto sabato 10 ottobre alle ore 15:00 il Comitato Quartieri Attivi organizza una manifestazione presso l’incrocio tra Via Badile e Via Girolamo dalla Corte per far smantellare i cantieri del Filobus per ripristinare la normale circolazione.