E’ l’abbraccio dell’anno, indimenticabile. Come l’estate dello sport italiano, mai come quest’anno capace di regalarci emozioni.
Più di quello tra Jacobs e Tamberi, due medaglie d’oro scolpite nella storia. Ma là, c’era soltanto una storia di sport, per quanto di una straordinaria bellezza.
Qui no. Qui è diverso. C’è dentro felicità. Ma anche paura. Speranza. Sofferenza. Coraggio. E’ l’abbraccio dell’amicizia, tra due campioni che a sognare avevano imparato da ragazzi per non lasciarsi più.
Un abbraccio che ha commosso l’Italia, per il messaggio che ha dato, non soltanto di sport. E Roberto Mancini, c.t. azzurro, proprio qualche giorno fa, ne ha riparlato guardando al futuro della Nazionale. “Luca? Ci aiuterà ancora, ci aiuterà a vincere il Mondiale, dopo averci aiutato a vincere l’Europeo. Luca è fortissimo, combatte come sempre e sa di non essere solo a farlo”.
E allora non c’è immagine più bella per raccontare e raccontarvi che cosa può essere lo sport. Una straordinaria, esemplare, fotografia della vita. Questo è lo sport che piace alla gente.