Approvate all’unanimità dal Consiglio comunale (era ciò a cui teneva tantissimo il sindaco Sboarina), con 19 voti favorevoli, alcune variazioni al bilancio di previsione 2019/2021, per la destinazione di 8.940.000 euro dell’avanzo dell’amministrazione 2018 in favore del piano triennale delle opere pubbliche. In particolare, destinati 2.950.000 euro di avanzo per i lavori di riqualificazione delle piscine di via Galliano ‘Lido’; 3.300.000 euro per interventi di ripristino statico ed adeguamento sismico di ponte Nuovo; 200 mila euro per manutenzione aree verdi, campi gioco e cortili scolastici; 800 mila euro per rifacimento strade e marciapiedi in tutte le otto Circoscrizioni. Ulteriori modifiche riguardano, 435 mila euro destinati dal Comune per la realizzazione di un campo da calcio in erba sintetica all’impianto sportivo di Montorio e 310 mila euro di nuovi contributi da parte della Regione Veneto, di cui, 45 mila euro per il piano regionale straordinario di disinfestazione contro le zanzare causa della diffusione del virus West Nile; 160 mila euro, per il finanziamento degli interventi a favore di persone in condizione di povertà estrema e senza dimora; 45 mila euro, per la realizzazione del ‘Sistema integrato per la mobilità e la sicurezza’, per il potenziamento dei collegamenti ed interoperatività tra le centrali operative comunali e della Questura; 60 mila euro, per la costruzione di un percorso ciclabile tra Porta Palio e Castelvecchio. Inoltre, circa 4 mila euro sono stati destinati dal Comune, a titolo di donazione, a sostegno delle attività del Centro antiviolenza Petra, della casa rifugio e della Protezione della Giovane. Per quanto riguarda il piano degli interventi, invece, nell’anno in corso sono stati inseriti: complessivi 305 mila euro per il palazzetto Masprone, dei quali, 105 mila euro per la realizzazione del nuovo manto di copertura, 100 mila euro per l’isolamento termico esterno e 100 mila euro per la pavimentazione lignea della palestra; 125 mila euro, per interventi di manutenzione straordinaria del telo di copertura della tensostruttura della pista di pattinaggio del Centro Polisportivo ‘Avesani’ di via Santini; ed ulteriori 400 mila euro, per manutenzioni straordinarie di impianti sportivi. Respinta, con 14 voti contrari e 8 favorevoli, la mozione a firma della consigliera del Movimento 5 stelle Marta Vanzetto, che impegnava l’Amministrazione ad attuare, tramite le partecipate Amia e Agsm, modifiche allo statuto di Amia relativamente alle modalità di nomina e durata dell’incarico del direttore generale. Ma dopo poco più di un’ora e mezza di seduta il presidente del Consiglio Ciro Maschio l’ha chiusa per mancanza di numero legale. Qualcuno aveva già fatto sapere che se ne sarebbe andato, ma sicuramente “l’effetto Hellas” ha avuto la sua parte decisiva superando ogni dietrologia partitica. Ad ascoltare la mozione della leghista Anna Grassi sull’utilizzo degli auricolari per chi guida erano rimasti solo in tredici. Il capogruppo del PD Federico Benini ha fatto subito notare l’imbarazzante siparietto. Sta di fatto che poi l’Hellas ha pure perso e ora è attesa all’impresa.