La comparsa del sorriso sociale durante la comunicazione faccia-a-faccia genitore-lattante è considerata una pietra miliare dello sviluppo emotivo umano nella cultura occidentale, ma non si osserva frequentemente nelle altre culture.
Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Developmental Psychology ha messo a confronto tre campioni di diadi madre-lattante di etnie e culture diverse e dimostrato come lo sviluppo emotivo umano può intraprendere direzioni diverse non solo in base all’esperienza relazionale ma anche al contesto culturale di appartenenza.
“La ricerca”,afferma la dott. Manuela Lavelli, “ha evidenziato che già a 4 settimane i bambini italiani manifestano attenzione attiva al volto della madre che sorride e parla affettuosamente; questo contatto visivo faccia-a-faccia incoraggia la comparsa del sorriso sociale”. Diversamente, le madri Nso del Camerun privilegiano il contatto corporeo (che previene emozioni negative) e la stimolazione motoria del bambino piuttosto che lo scambio faccia-a-faccia; così che alla comparsa del sorriso sociale dei loro bambini, le madri Nso rispondono con stimolazione tattile che provoca distoglimento dello sguardo e dell’espressività emozionale”.