Continua la collaborazione fra ABIO Verona e il progetto OSPEDALI DIPINTI fondato dall’artista Silvio Irilli.
Dopo la trasformazione nel dicembre 2021 delle pareti del reparto di Pediatria dell’Ospedale Magalini di Villafranca in un bosco incantato, lo scorso ottobre è toccato all’Unità Operativa Complessa di Pediatria e Patologia Neonatale ricevere l’opera “IL MARE DEI SOGNI” realizzata dall’artista su incarico di ABIO Verona che voleva così donare al Magalini la possibilità di ricreare nell’area pediatrica un contesto attento alle esigenze e al vissuto dei piccoli pazienti.
Ora, come ulteriore donazione, ABIO Verona ha raccolto un piccolo desiderio espresso da chi fra i piccoli pazienti vive e opera ogni giorno, e per realizzarlo non poteva che rivolgersi ancora una volta a OSPEDALI DIPINTI che ha subito riposto con entusiasmo.
Ci racconta infatti Gloria Gozzi, segretario generale ABIO Verona: «Durante l’inaugurazione dei decori nel reparto Pediatrico dell’Ospedale Magalini di Villafranca di Verona (ottobre 2022), il primario di anestesia, dott. Carlini ha chiesto ad ABIO Verona due paraventi da mettere nella zona antecedente alle sale operatorie.
Lo scopo è quello di creare uno spazio adatto ai bambini, rendendo la loro sosta più piacevole e meno traumatica, e preservando una certa privacy rispetto ai pazienti aduli che che devono obbligatoriamente sostare in quella zona prima e dopo aver subito un intervento chirurgico o una RMN con contrasto.»
Silvio Irilli, artista, fondatore di OSPEDALI DIPINTI: «Leggerezza, musica, natura per volare nella fantasia. È sempre emozionante poter dare questo messaggio, e questa volta lo facciamo con i paraventi.
Grazie ad ABIO Verona per la bellissima iniziativa, che consentirà ai medici di creare un angolo per far sognare i piccoli pazienti». Conclude Gloria Gozzi: «Ancora una volta, grazie ai decori di OSPEDALI DIPINTI, l’ospedale è davvero a misura di bambino.» e di sicuro i piccoli pazienti e il personale medico e infermieristico dell’Ospedale Magalini potranno trarre beneficio dalla donazione di ABIO Verona.