Maestri artigiani e nuove generazioni A Verona sono 39 gli iscritti allo speciale elenco regionale. Bando da 1,5 milioni

Consegnati 342 riconoscimenti ad altrettanti maestri e artigiani del Veneto durante la cerimonia che si è tenuta a Padova, nel Centro Congressi della Fiera, alla presenza dei presidenti delle associazioni artigiane e della Camera di Commercio di Padova, in particolare Roberto Boschetto, presidente Confartigianato Veneto, Moreno De Col, presidente CNA Veneto, Vincenzo Dal Zilio di Casartigiani Veneto e Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio di Padova.
Tra i primi interventi a sostegno dei Maestri Artigiani, si è voluto favorire il ricambio generazionale e la trasmissione delle competenze attraverso il finanziamento di tirocini presso le Botteghe Scuola dei Maestri.
Nel 2022 è stato pubblicato un primo bando specifico a sostegno dei maestri artigiani da 1,5 milioni di euro con contributi a fondo perduto pari al 75%, un successivo bando esteso a tutte le imprese artigiane da 5 milioni di euro è stato indirizzato al sostegno della competitività del settore. Ulteriori bandi sono stati messi in campo per supportare l’accesso al credito delle PMI del settore artigiano.
Gli iscritti all’elenco regionale dei Maestri Artigiani risultano oggi complessivamente 342 così suddivisi per provincia: a Belluno 51, a Padova 74, a Rovigo 10, a Treviso 37, a Venezia 75, a Verona 39 e a Vicenza 56.
“In un momento in cui l’artigianato soffre e ci sono meno artigiani rispetto a qualche anno fa – ha detto l’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato -, abbiamo voluto, attraverso una legge regionale nel 2018, riconoscere una figura determinante, non solo per la capacità di realizzazione, ma per l’abilità unica nel coniugare esperienza e tradizione con l’arte. Questo è l’artigiano. E il maestro artigiano ha una speciale competenza in più: quella di trasmettere il suo sapere alle nuove generazioni. Fare l’artigiano in Veneto è un’attività meravigliosa, significa creare e fare innovazione – sottolinea ancora Roberto Marcato -. Mi rivolgo soprattutto ai giovani: imparare a fare l’artigiano è un’opportunità di crescita personale e professionale davvero straordinaria. Per questo abbiamo fortemente voluto il riconoscimento dei maestri artigiani, figure professionali che sono essenziali per lo sviluppo della nostra economia e la crescita della società”.