Un titolo che calza a pennello, e una passione che dura da oltre 20 anni. “Ma questo è un garage!” è il libro che Giamprimo Zorzan, deus ex machina del music club di Lugagnano, ha voluto scrivere mettendoci dentro gran parte della sua vita.
“Diciamo che la scelta del titolo è venuta naturale, perché è questa la prima impressione che scaturisce a tutti quando arrivano. Poi una volta entrati, capiscono che si tratta di un vero club dedicato alla musica, e anche le infinite locandine appese ai muri, ci aiutano a far affiorare l’importanza degli artisti passati negli anni”.
Sono le parole dell’autore, che ha deciso di raccontare le vicende de Il Giardino in ben 335 pagine, tra aneddoti e ricordi, senza necessariamente seguire un ordine cronologico. E come tutte le più bella storie, anche questa è partita un po’ per scherzo: “Già da piccolo ero un accentratore di compagnie e all’inizio organizzavo semplici cene musicali aperte agli amici, ma la musica per me era da sempre un punto di riferimento. Il libro parla del motivo per cui è nato il club, quello di far suonare sotto casa i miei gruppi preferiti di sempre. La svolta arrivò quando mi proposero l’artista americano Eric Bibb, li capii che si trattava dello spartiacque tra l’essere una taverna o un music club. E poi Le Orme, da sempre i miei idoli, prima singolarmente Aldo Tagliapietra e Tony Pagliuca, e poi con la formazione completa in un doppio incredibile concerto nel 2008”.
Sabato e domenica prossimi, saranno invece le date dedicate alla presentazione e la prima occasione per acquistare il libro, in cui parte del ricavato delle vendite verrà devoluto in beneficenza alla Protezione Civile – SOS di Sona.
Due giornate piene, all’insegna della musica live, con diverse band ad animare la scena. “Ci tengo a precisare che il libro è diviso in due parti: una scritta da me, che parla di personaggi, degli artisti per come li ho conosciuti, più che degli eventi. Parla di persone, di aneddoti di vita vissuta e dell’umiltà
che alle volte questi grandi musicisti ti trasmettono. La seconda parte è dedicata agli scritti di chi è passato di qui: artisti, giornalisti e amici. E poi tante foto, scattate dal nostro fotografo Renzo De Grandi”.
Conclude Giamprimo: “Devo ringraziare mio figlio Giacomo, che assieme a sua moglie Paola e a Gianmarco Mercati ne hanno seguito la revisione. Gianpietro Costa che ha realizzato la copertina e la storica Cortella Poligrafica di Verona, per la stampa. Senza dimenticare il nostro fonico Daniele Menegatti, che da anni ci segue, e che in questa occasione avrà il suo bel da fare”.
Programma completo sul sito clubilgiardino.org, con apertura porte dalle 18 e risotto offerto a tutti i
partecipanti. Perché, come dice spesso lui, “co le ciacole, no se impasta fritole.