Luppi deciso: “L’emergenza non si risolve a fasce orarie”

“L’emergenza sanitaria non si risolve a fasce orarie e tantomeno limitando la capacità degli imprenditori di fare impresa – ribadisce Luca Luppi presidente di Casartigiani Verona – ma concertando insieme a loro la possibilità di trovare soluzioni alternative capaci, pur garantendo il distanziamento e il rispetto delle regole giustamente imposte, di continuare a lavorare in sicurezza.
Limitare la possibilità di lavorare dopo le 18 potrebbe costringere molte aziende che lavorano nei centri città ad abbassare la serranda per sempre. Un rischio che non possiamo permetterci di correre visto tutto quello che già è stato chiesto loro di fare in termini economici per adattarsi alle misure su distanziamento e igienizzazione”.

“Casartigiani Verona – afferma il presidente Luppi – si esprime favorevolmente a tutte quelle misure che possano prevedere maggiori controlli e mascherine anche in luoghi aperti, tuttavia sottolinea che il vincolo della chiusura d’impresa è insostenibile in un corretto contesto sociale ed economico in cui, tra l’altro, ci viene richiesto poi il pagamento di tasse che non saremo in grado di sostenere a fronte di incassi non pervenuti”.