Luoghi storici, anima del commercio. Consegnate le targhe a 176 esercizi commerciali A Verona sono 16. Bertin: “A questi imprenditori bisognerebbe fare un monumento’’

Si è tenuta , a Padova, la cerimonia in cui l’assessore regionale alle Attività produttive Roberto Marcato ha consegnato la targa ai 176 luoghi storici del commercio che nel 2022 si sono iscritti nell’elenco regionale delle attività con almeno 40 anni di anzianità, che in totale salgono così a 1.138.
“Un premio meritato, a questi imprenditori bisognerebbe fare un monumento – è il commento di Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Veneto, presente alla consegna delle targhe –. Chi lavora da decenni nei centri storici delle nostre città, grandi e piccole, costituisce un baluardo di comunità nel tessuto urbano. Ha ragione l’assessore Marcato quando parla di prezioso patrimonio da salvaguardare e sostenere, perché questi luoghi sono il cuore pulsante del Veneto. Luoghi fatti di persone che hanno resistito durante la pandemia da Covid e hanno saputo rilanciare la propria attività. Non possiamo che esprimere a loro riconoscenza, ribadendo anche in questa occasione quanto sia importante aiutare il commercio, specialmente quello di vicinato, anima delle nostre piazze e delle nostre vie. Grazie alla Regione per aver dato questo riconoscimento”.
Nel 2022 le attività che hanno ottenuto il riconoscimento di luoghi storici del commercio, sono così ripartite per provincia: 4 a Belluno, 37 a Padova, 1 a Rovigo, 43 a Treviso, 42 a Venezia, 33 a Vicenza e 16 a Verona. Quanto alla tipologia: 82 attività commerciali al dettaglio; 64 di somministrazione alimenti e bevande; 19 artigianali di vendita; 5 farmacie; 3 alberghi o locande con somministrazione di alimenti e bevande; 3 mercati su area pubblica.