Venerdì 29 settembre la Libera Università Popolare della Valpolicella, associazione culturale attiva nel territorio valpolicellese dal 1996, apre l’anno accademico 2023-2024 con la presentazione dei corsi di cultura generale e laboratoriali, che avverrà presso il Teatro del Circolo NOI di S. Pietro in Cariano a partire dalle ore 18.00.
Il nuovo programma presenta un’ampia offerta di corsi ed eventi con tante novità. Per i corsi di cultura generale si segnalano proposte di approfondimento della conoscenza del territorio della Valpolicella, come “Alla scoperta del paesaggio della Valpolicella” con Giovanni Viviani, “L’arte della Valpolicella nel Rinascimento” con Luca Frildini, “Giardini nella Valpolicella” con Evelina De Rossi e un “Avvio alla conoscenza della vite e del vino” con Francesco Penner e Luciano Groff della Fondazione Edmund Mach dell’Istituto Agrario di S. Michele All’Adige (TN). Allo stesso tempo sono in programma anche corsi dedicati al mondo contemporaneo, come “Introduzione all’arte contemporanea” con Jessica Bianchera dell’Associazione Urbs Picta di Verona, “Educare nell’era di internet” con Paloma Donadi, counseler e membro dell’Associazione GenitorinRete, un corso dedicato a Pier Paolo Pasolini con Barbara Gecele, un corso di introduzione al linguaggio del cinema con Francesco Lughezzani, una serie di lezioni su uno stile di nutrizione sano e consapevole con Marta Giavoni e un corso sulle tecniche per realizzare un orto naturale con Marialuisa Laiti. C’è poi anche un’offerta laboratoriale: tre corsi dedicati alla pittura e al disegno, docenti Bianca Pilon e Francesca Veneri, un corso di Taccuino con Jennifer Karch Verzè, un corso di cucina con Giorgio Soave, corsi di informatica per imparare l’utilizzo di Google Suite e WordPress e, da quest’anno, corsi CAD, un corso di robotica e due corsi base, rispettivamente di uncinetto e maglia. Si confermano, inoltre, i tradizionali e stimatissimi corsi di Giueseppe Degani, dedicati quest’anno all’Odissea e a Verga, i “Percorsi d’arte” di Sabrina Baldanza, il corso di filosofia di Pietro Palumbo, i corsi di Stefano Verzè sugli scenari politici internazionali e tutti gli altri corsi di lingue (inglese, tedesco e spagnolo) a vari livelli.
Per tutte le informazioni si rimanda al libretto, visionabile sul sito www.univalpo.it e rinvenibile in formato cartaceo nei negozi, biblioteche, scuole e comuni della Valpolicella. Si tratta di un programma costruito in sinergia con i Comuni e le realtà culturali e associative della Valpolicella, in particolare con i Comuni di Dolcè, Fumane, Marano di Valpolicella, S. Pietro in Cariano, Sant’Ambrogio di Valpolicella e Sant’Anna d’Alfaedo, con gli Istituti Scolastici IIS Calabrese Levi, IC C. Aschieri di S. Pietro in C. e IC B. Lorenzi di Fumane e con l’appoggio importante di BCC Valpolicella Benaco.
Accanto ai corsi si segnalano diversi eventi: il ciclo “Poesia d’altrove. Poeti d’oltre il confine”, organizzato tra ottobre e novembre in collaborazione con Pro Loco di Marano di Valp. A.P.S e con la partecipazione musicale di artisti del gruppo Mosaika; le lezioni aperte di Stefano Verzè, Sabrina Baldanza e Giuseppe Degani, dedicate rispettivamente agli scenari politici internazionali, alla presentazione di importanti mostre d’arte e al mito di Ulisse; tre lezioni aperte dedicate a stili di vita consapevoli, riguardanti l’alimentazione sana e la qualità dei tessuti che vestiamo; una serata con lo storico Roberto Bonente in occasione della Giornata della Memoria, incontri con autori, come Aldo Capitini che presenterà il suo libro E lucevan le stelle (Gabrielli editori), due incontri con Lorenzo Simeoni sulla storia dei vini della Valpolicella e sugli affreschi di Villa Del Bene e una serata dedicata al viaggiare lento sulle ciclabili d’Italia e d’Europa. Il 3 dicembre è poi previsto un concerto natalizio con il Trio Calliope presso il teatro di S. Pietro in Cariano.
