È stata alla fine accolta la richiesta di modifica al bando di gara per servizi di assistenza scolastica ai bambini disabili indetto da Ulss9, bando che Federsolidarietà Verona e Legacoop Veneto avevano contestato alla sua pubblicazione a fine dicembre 2021.
Da entrambe le organizzazioni, infatti, era stato allora ritenuto un bando di gara al ribasso, che rischiava di fatto di “premiare” imprese cooperative delle quali talora non sono esattamente note né la qualità dei servizi né la solidità economica.
La revisione del bando da parte dell’azienda sanitaria veronese è il risultato del dialogo costruttivo avviato con le due organizzazioni di rappresentanza del mondo cooperativo: un intervento che rivela fortunatamente la scelta di mettere al primo posto i minori in difficoltà e di lavorare con quella parte di cooperazione sociale che nelle comunità locali vive e opera, stando vicina alle famiglie e ai bambini e lavorando in rete.
Così, a fine gennaio i responsabili della cooperazione erano stati convocati attorno ad un tavolo per aprire un confronto rivelatosi inizialmente difficile tanto da portare a una formale contestazione, in seguito alla quale Ulss 9 ha valutato di rivedere la tariffa posta a base d’asta portandola dai previsti 18,10 euro all’ora a 20,50.
“Un’ottima notizia – commenta Erica Dal Degan, vicepresidente di Confcooperative Veneto – per il mondo cooperativo, che ha alzato la voce in modo compatto per il bene della comunità, soprattutto dei più piccoli’’.