L’uscita non fa presagire nulla di buono. Su eventuali nuove restrizioni dietro l’angolo, come si vocifera con sempre più insistenza, Luca Zaia ha fatto capire chiaramente come la pensa: “Mi sembra di capire che qualche novità ci sarà, nel weekend c’è sempre qualche sorpresa. Sento qualche ragionamento, ma più ‘on the road’ – ha precisato – che qualcuno possa pensare a dei lockdown light, più che altro dei coprifuoco come vengono adottati in Belgio e Francia. Probabile che scelgano questa opzione. Al momento comunque a noi non è arrivata nessuna informazione su misure nazionali”, ha sottolineato. Bollettino giornaliero. “Abbiamo 3 mila positivi in più”, ha reso noto Zaia. “ Abbiamo una crescita esponenziale, che è giustificata non solo dall’infezione presente, però è vero che l’alta quota di positivi che intercettiamo è in una fase di test importante, sui 30 mila tamponi al giorno. I dati però – ha precisato – ci dicono che i positivi sul totale dei tamponi rispetto a marzo sono la metà. Non giustifico nulla, ma questi sono i numeri. L’esperienza ci dice che il 98% dei positivi a domicilio sono asintomatici”. Il governatore inoltre ha reso noto che è stato completato l’ampliamento dei mille posti di terapia intensiva.