Preservare la qualità della vita è da sempre al centro delle attività di Fondazione ANT, presente anche in Veneto e Friuli Venezia-Giulia con un’équipe medico-sanitaria per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore. In particolare sul territorio di Verona ANT è attiva dal 1997 e, anche nel 2016, ha portato assistenza specialistica domiciliare a circa 100 malati di tumore, di cui una settantina nuovi ingressi, grazie a un’équipe multidisciplinare composta da due medici, un infermiere e uno psicologo. Complessivamente, in poco più di dieci anni, ANT ha portato assistenza nel Veronese a oltre 700 malati di tumore e alle loro famiglie. L’impegno di Fondazione ANT nel Veronese si traduce anche in visite di prevenzione oncologica gratuite aperte alla cittadinanza: quasi 600 i controlli offerti dagli specialisti ANT, nel corso del 2016, per la diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee e mammarie. Il 2016 ha visto riconoscimenti a livello nazionale per il lavoro di Fondazione ANT: da un lato il protocollo d’intesa non oneroso siglato con il Ministero della Salute sui temi della Legge 38 sul dolore, dall’altro la ricerca di Human Foundation che certifica il valore sociale prodotto da ANT. Raffaella Pannuti, presidente di Fondazione ANT ricorda che “i risultati raggiunti fino a oggi su questo territorio sono dovuti al lavoro capillare dei nostri Volontari e al sostegno di realtà private come Fondazione Cattolica Assicurazioni, che ci ospita oggi e che, da anni, ci rinnova la sua fiducia affiancandoci nel sostegno dei nostri assistiti”.A livello nazionale, poi, Fondazione Cattolica Assicurazioni, insieme a Fondazione Vodafone, ha reso possibile il lancio dello studio ANT Look of Life che utilizza la realtà virtuale e immersiva per ridurre l’impatto negativo che l’isolamento socio-sensoriale può avere sui pazienti oncologici: una vera e propria “terapia dello stupore” che vede protagoniste proprio due importanti realtà del territorio del Triveneto come il Parco Giardino Sigurtà e Arte Sella. Grazie alla disponibilità del patron Giuseppe Sigurtà e di tutto lo staff, infatti, gli operatori di Deye VR hanno potuto riprendere a 360° le oltre 300 varietà di bulbi che colorano i tappeti erbosi del Giardino, regalando ai malati uno spettacolo cromatico indimenticabile.