L’ordine del Comune alle aziende: tagliate i costi. Approvati in Giunta gli obiettivi per le partecipate Solori deve rivedere i premi per il personale; Filobus, Amt3 dovrà dettagliare le spese; Agsm intervenga sulle società in perdita

Giro di vite per le spese, il primo comandamento è risparmiare. Così la Giunta comunale ha predisposto il decalogo per le aziende partecipate che dovranno contenere i costi il più possibile per far fronte all’aumento dell’energia e alle bollette di luce e gas che hanno appesantito il bilancio comunale, raddoppiando quasi gli importi. Le indicazioni messe a punto dal Comune prevedono tagli per i costi per il personale e consulenze nelle società partecipate. La proposta di deliberazione licenziata dalla Giunta è ora da sottoporre al Consiglio Comunale e contiene gli obiettivi specifici di contenimento delle delle spese di funzionamento delle società a controllo del Comune di Verona per il triennio 2023-2025, così come previsto dall’articolo 19, comma 5 del Testo Unico sulle società Partecipate. Si tratta di obiettivi differenziati a seconda dell’Azienda e riguardano AmtT3, So.Lo.Ri, e il Gruppo Agsm-Aim. Un passaggio formale che risponde ad un adempimento di legge, ma che permette al Comune di definire i nuovi obiettivi per il triennio 2023-2025 sulla base della situazione economica attuale, la quale risente degli effetti post-pandemici e della crisi energetica conseguente al conflitto russo-ucraino. Per individuare gli obiettivi più appropriati e sostenibili, sono state prese in considerazione, per ogni società interessata, le situazioni economico-patrimoniali risultanti dall’ultimo bilancio di esercizio approvato (al 31/12/2021) e le eventuali previsioni economiche relative all’anno 2022. “L’Amministrazione comunale ha dato indicazioni precise alle aziende per il contenimento delle spese e ha richiesto di avere tutta una serie di dati da Agsm-Aim che negli anni scorsi non erano stati forniti al socio Comune di Verona – precisa l’assessore al Bilancio Michele Bertucco-. Gli obiettivi sono chiari: ridurre le spese superflue, garantire la trasparenza e razionalizzare il gruppo AGSM AIM secondo quelle che erano le indicazioni del piano industriale. Con queste indicazioni il Comune di Verona potrà verificare meglio quello che succede nella galassia delle partecipate”.

SOLORI. Nello specifico, viene chiesto a So.Lo.Ri di rivedere, sul fronte del costo del personale, il sistema premiante sia per quanto concerne i criteri sia per gli importi e predisporre un piano di azione volto alla riduzione della spesa del personale. Per la società viene anche individuato l’obiettivo di ridurre la spesa per le consulenze”.

AMT E FILOBUS. Ad AMT3 viene data indicazione di contenere la spesa per consulenze, spese pubblicitarie e sponsorizzazioni. L’azienda dovrà inoltre dettagliare con contabilità separata le spese del progetto Filobus.

AGSM AIM. Ad Agsm-Aim, rilevato dai bilanci d’esercizio 2021 che alcune società del Gruppo sono in perdita, viene chiesta la trasmissione annuale di una relazione che illustri le motivazioni delle situazioni economiche negative e le iniziative che si intendono intraprendere.

VERONAMERCATO. Non vengono invece fissati obiettivi a Veronamercato in quanto società già impegnata costantemente nella riduzione delle spese di funzionamento, con oggettiva difficoltà di ulteriore contenimento.