Quasi 9 milioni di metri quadrati distribuiti su 4 aree produttive scaligere – Zai Uno, Zai Due, Marangona e Quadrante Europa – per oltre 42mila lavoratori impiegati nel settore agro industriale, in quello tecnologico e nella logistica. Ed è quest’ultima a farla da padrona con quasi 35mila alle localizzazioni e un volume globale della produzione del consorzio Zai pari a 13,8 milioni di euro. Sono solo alcuni dei dati elaborati dal “Gruppo Logistica” della Consulta della legalità della Camera di Commercio di Verona. Una torta su cui le organizzazioni mafiose provano a mettere le mani.
Sarà questo il focus del convegno “Prevenire l’infiltrazione mafiosa nel settore della logistica – Quali politiche e strumenti?”, organizzato dalla Consulta della legalità della Camera di Commercio di Verona, in collaborazione con Avviso Pubblico, le istituzioni del territorio veronese e il mondo produttivo. L’appuntamento è per Lunedì 16 ottobre, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, presso la sede della Camera di Commercio di Verona. Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali di Giuseppe Riello, Presidente della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura; Daniele Zivelonghi, Coordinatore provinciale di Avviso Pubblico, Sindaco di Fumane; Demetrio Martino, Prefetto di Verona.
Al termine dei saluti verrà presentata “L’esperienza del gruppo di lavoro “Logistica” della Consulta della legalità della Camera di commercio di Verona” con gli interventi di Giandomenico Franchini, componente Consiglio Camerale CCIAA Verona, Vicepresidente vicario Confartigianato Imprese Verona; Andrea Prando, componente Consiglio Camerale CCIAA Verona, Vicepresidente Consorzio Zai, Segretario generale di Casartigiani Veneto; Gianluca Di Filippo, rappresentante delle Organizzazioni Sindacali.
Il convegno proseguirà con la tavola rotonda dal titolo “Quali politiche e proposte di prevenzione?” con gli interventi di Matteo Gasparato, Presidente del Consorzio Zai e dell’Unione Interporti Riuniti; Zeno D’Agostino, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Orientale e di ESPO – European Sea Ports Organisation; un rappresentante della DIA; Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (è stato invitato).
Durante il convegno verranno presentati i dati e le informazioni dell’ultimo anno, raccolti ed elaborati dal gruppo di lavoro della logistica, al fine di individuare quali sono i punti di forza e di debolezza del comparto.
Obiettivo del convegno sarà quindi quello di illustrare il lavoro sin qui svolto e confrontarsi, sulla base del patrimonio di conoscenze acquisite, con esperti qualificati e rappresentanti di enti ed istituzioni per raccogliere indicazioni preziose, al fine di delineare cosa sia più importante fare, concretamente, per prevenire e contrastare qualsiasi tentativo di infiltrazione mafiosa e corruttiva nel settore della logistica scaligera.