I militari della Compagnia di Soave proprio nel “Borgo più bello d’Italia 2022” (che negli ultimi mesi ha attratto un crescente numero di visitatori), allo scopo di individuare potenziali illeciti di natura economico-finanziaria nel settore delle locazioni turistiche, hanno controllato 40 strutture ricettive, scoprendo numerose irregolarità. In particolare 5 strutture erano totalmente abusive, poiché prive di autorizzazione ad esercitare l’attività ricettiva; 3 non hanno trasmesso alla Questura di Verona i nominativi dei soggetti ospitati e sono stati per questo deferiti alla locale Autorità Giudiziaria; 15 hanno omesso la prevista dichiarazione trimestrale al Comune di Soave relativa agli arrivi nelle strutture e il conseguente versamento dell’imposta di soggiorno, al momento in fase di quantificazione; 18 hanno omesso l’esposizione del codice identificativo o del segno distintivo attribuito dalla Regione Veneto alla locazione turistica o ai B&B e sono stati verbalizzati con l’irrogazione di sanzioni amministrative che, a seconda dei casi, vanno dai 666€ ai 7000€.