Dal primo luglio l’atrio comunale cambierà aspetto e contenuti. E’ in arrivo un totem “taglia coda” gestito attraverso un software che permetterà ai cittadini di accedere con maggiore facilità agli uffici comunali e al Comune di raccogliere dati sugli accessi e sulle esigenze degli utenti per individuare gli interventi utili ad una sempre maggiore trasparenza e fruibilità dei servizi erogati dall’Ente. E’ un traguardo ambizioso raggiunto con la collaborazione di due assessorati: quello alle Politiche Giovanili e di quello al Polifunzionale. Il progetto nasce nel 2019. La Giunta comunale con delibera nr. 258 del 3/9/2019 aderiva al Bando della Regione Veneto per la costituzione di InnovationLab diretto al consolidamento e allo sviluppo del network “Palestre digitali”, al fine di stimolare la diffusione di servizi pubblici digitali e di ampliare gli strumenti di dialogo e partecipazione in rete (Open Government). Seguiva la deliberazione di Consiglio comunale nr 60 del 11/12/2019 per l’approvazione del macro obiettivi del progetto “Percorsi digitali veronesi”, propedeutica alla sottoscrizione della convenzione tra più comuni, tra cui quello di Verona come capofila. Inizia così il progetto, con il coinvolgimento dei giovani, presso Casa Novarini, attraverso la formazione verso la digitalizzazione con strumenti innovativi, per avvicinare le nuove generazioni ai dati pubblici sul presupposto che questi siano liberamente accessibili così da rendere trasparente il processo decisionale pubblico e promuovere la partecipazione dei cittadini. In breve l’Open Government presuppone gli “Open Data”. Di qui l’idea di realizzare un sistema in grado di favorire l’accesso degli utenti dei servizi comunali, non soltanto ai dati informatici ma anche agli uffici e quindi di coinvolgere in particolare lo sportello polifunzionale che rappresenta il primo filtro del Comune per la popolazione. Il totem che arriva il primo luglio è un segno tangibile del miglioramento digitale in corso.“Il progetto di InnovationLab – interviene l’assessore delegata alle Politiche Giovanili Debora Lerin- è stimolo non solo per i nativi digitali, per i quali risulta più semplice rapportarsi alla pubblica amministrazione con strumenti innovativi, ma, in questo specifico caso, facilita anche l’accesso agli uffici e il dialogo per i cittadini meno digitali. L’Open Data, permetterà la raccolta di informazioni sulle affluenze dei cittadini in Comune pubblicate sui portali comunali e regionali e quindi accessibili a tutti. Questa è solo una parte del progetto che coinvolge attivamente la collettività.”
“Gli uffici del polifunzionale- interviene l’assessore delegata al Polifunzionale Luisa Meroni- hanno accolto con molto entusiasmo l’arrivo del totem “smalti coda” e di un sistema capace di ridurre le code e di favorire un servizio più efficace per la cittadinanza. Ricordo che si tratta di un servizio essenziale svolto con grande impegno da parte dei dipendenti preposti, soprattutto in periodo caratterizzato dalla gravissima pandemia che ha ostacolato il regolare flusso degli utenti. Sono certa che sarà un ottimo strumento per migliorare la qualità del servizio.”