E’ iniziata in Veneto l’operazione di recupero delle prestazioni in lista d’attesa causata dal blocco imposto dalla quarta ondata di epidemia di Covid.
La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, ha infatti approvato una delibera specifica, stanziando 40 milioni 981 mila euro, dei quali 31 milioni di euro per le strutture pubbliche e 9 milioni 966 milioni per le private convenzionate.
Il gap da recuperare è di circa 72 mila interventi chirurgici richiedenti il ricovero e di circa 325 mila prestazioni ambulatoriali, screening compresi. Tali numeri sono stati fissati dopo aver sentito ogni singola Ullss, ha spiegato l’assessore Manuela Lanzarin. Alla 9 Scaligera sono destinati 9 milioni e 399 mila euro ( oltre 5 al pubblico e 3 e mezzo ai privati).