La famosa e richiestissima Lisette Oropesa non poteva mancare all’appuntamento del 100° Festival areniano: il soprano, premio Abbiati 2023 come miglior cantante femminile, richiesta Violetta in tutto il mondo, torna per la sua seconda e ultima Traviata giovedì 27 luglio, nell’allestimento firmato da Franco Zeffirelli con i costumi di Maurizio Millenotti, le luci di Paolo Mazzon e le coreografie di Giuseppe Picone. Due artisti italiani apprezzati internazionalmente e particolarmente richiesti in queste parti calcano l’immenso palcoscenico nei ruoli principali: l’innamorato Alfredo è interpretato dal tenore Francesco Meli, già applaudito alla prima, e il di lui padre Giorgio Germont vede in scena il baritono veronese Simone Piazzola. Il Maestro Andrea Battistoni guida l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e il Coro istruito da Roberto Gabbiani mentre il Ballo coordinato da Gaetano Petrosino anima la festa del second’atto con Liudmila Konovalova, prima ballerina dell’Opera di Stato di Vienna, e Douglas Zambrano, giovane solista del Ballo areniano al suo debutto come primo ballerino in Anfiteatro. Le repliche saranno il 19, 26 agosto, 9 settembre.
L’ultimo fine settimana di luglio, a metà del 100° Arena di Verona Opera Festival, è imperdibile: già venerdì 28, per la seconda rappresentazione di Nabucco di Verdi nel classico allestimento di Gianfranco de Bosio, con cast guidato dal baritono Amartuvshin Enkhbat, a cui si aggiunge Anna Pirozzi, soprano drammatico di coloratura d’eccellenza. Per la prima volta nel 100° Festival torna anche il direttore Alvise Casellati.
Il 100° Arena di Verona Opera Festival 2023, che si svolge con il doppio patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione del Veneto, è in scena fino al 9 settembre con 8 titoli d’opera, 4 serate di gala e un concerto straordinario. Tra le molte iniziative che coinvolgono tutta la città, Fondazione Arena propone per tutta la durata del Festival ben due mostre fotografiche: 100 volte Callas al Palazzo della Gran Guardia; Aida 100 presso la libreria Feltrinelli di via Quattro spade. L’eccezionalità di questa edizione si rispecchia anche nel parterre degli sponsor privati. Ai partner storici si aggiunge un folto numero di nuovi marchi. Tra gli sponsor di lungo corso Fondazione Arena di Verona desidera ringraziare in primis UniCredit, che vanta una longevità di collaborazione di oltre 25 anni, Calzedonia, Pastificio Rana, Volkswagen Group Italia, DB Bahn, Rtl 102.5. Alla compagine degli official sponsor si aggiungono quest’anno Forno Bonomi, Metinvest/Saving Lives, Genny, che firma le nuove divise del personale adibito all’accoglienza del pubblico e Müller, che sosterrà i progetti di accessibilità dedicati alle persone con disabilità. Tra gli official partner, a marchi storici quali Veronafiere, Air Dolomiti, A4 Holding, Casa Sartori, Saba Italia, SDG Group e al Cultural Partner Palazzo Maffei, vanno ad aggiungersi Acqua Dolomia, Sanagol e Mantova Village. Un ringraziamento doveroso va naturalmente anche a imprese, privati, ordini professionali che compongono la schiera della Membership 67 Colonne per l’Arena di Verona, fondata da Gianluca Rana, dell’omonimo pastificio, e da Sandro Veronesi, patron del Gruppo Calzedonia, che giunge quest’anno alla sua terza edizione.