Un motore che non conosce sosta. Si è chiuso in Asia il tour di promozione internazionale 2024 di Fondazione Arena di Verona. Una ventina le città visitate nel corso dell’ultimo anno, oltre tremila i portatori d’interesse incontrati nel mondo tra autorità, rappresentanti delle istituzioni italiane all’estero, tour operator, imprenditori e giornalisti di settore. Parigi, Madrid, Sofia e Monaco, così come Los Angeles, Toronto e Washington, per arrivare fino all’estremo Oriente a Seoul, Mumbai e Bangkok. Un anno di eventi nel mondo targati Fondazione Arena. Obiettivo far conoscere l’Opera lirica quale eccellenza del Made in Italy, aprire nuovi flussi turistici e avviare relazioni internazionali. “Siamo venuti a gettare un seme e torniamo a casa con moltissime adesioni per la prossima estate – sottolinea Cecilia Gasdia, Sovrintendente di Fondazione Arena di Verona -. È stato un anno importante per l’Arena, e questi due eventi in Asia costituiscono la perfetta conclusione di un tour internazionale che ci ha portati in tutto il mondo. Sia l’India che la Thailandia amano molto la musica, speriamo che l’Opera lirica possa trovare il giusto spazio e riconoscimento. Abbiamo trovato due platee entusiaste e questo ci fa ben sperare. Continueremo a fare sempre meglio per l’Arena e per Verona”. “Sono state due serate preziose per entrare in contatto con la società di questi Paesi – dichiara Stefano Trespidi, Vicedirettore artistico di Fondazione Arena –. È incredibile come persone che non conoscono il ‘prodotto’ opera lirica rimangano ammaliate dai nostri luoghi e dalla nostra arte, tanto da proporci immediatamente sinergie e progetti. Torniamo a casa con contatti, relazioni e nuove idee. Bisogna pensare fuori dai limiti, queste tappe ci aprono a nuove strade, nuove strategie e nuovi mercati”. Ad eseguire alcune delle più belle arie di Verdi e Puccini i soprani Eleonora Bellocci e Caterina Marchesini, il tenore Galeano Salas e il baritono Giulio Mastrototaro, accompagnati al pianoforte dal Sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia. THAILANDIA. Una sala gremita, con un pubblico entusiasta che non si è tirato indietro nemmeno quando i cantanti hanno coinvolto gli ospiti in uno dei brani del programma musicale. Con tanto di selfie e foto a fine concerto. La Yamaha Music Hall di Bangkok era affollata per la presentazione del 102° Arena di Verona Opera Festival, organizzata dall’Ambasciatore d’Italia a Bangkok Paolo Dionisi. Presente il direttore d’orchestra thailandese Akkrawat Payr Srinarong. E poi, per siglare il connubio che nel 2025 unirà Verona e la Thailandia, con il mondiale di Muay Thai, il presidente del WBC Muay Thai Thanapol Bhakdibhumi e il responsabile italiano del WBC Muay Thai Italy Max Baggio. INDIA. Grande successo anche per la serata a Mumbai che ha visto insieme, sul palcoscenico della Royal Opera House, le maggiori istituzioni italiane presenti nella metropoli indiana. Attorno a Fondazione Arena di Verona, rappresentata dal Sovrintendente Cecilia Gasdia e dal Vicedirettore artistico Stefano Trespidi, c’erano il Console generale d’Italia a Mumbai Walter Ferrara, il Presidente della Camera di Commercio Italia India Alessandro Giuliani, assieme al Direttore e rappresentante di Enit Claudio Maffioletti e la Direttrice dell’Istituto italiano di Cultura a Mumbai Francesca Amendola.