“L’invenzione di noi due”: Verona protagonista sul grande schermo In sala Arazzi la presentazione ufficiale del film patrocinato dal Comune di Verona, con l’assessora alla Cultura Marta Ugolini, il produttore Nicola Fedrigoni, la sceneggiatrice Valentina Zanella, l’attrice Silvia D’Amico, il regista Corrado Ceron, l’autore Matteo Bussola. L’attore Lino Guanciale ha inviato un videomessaggio. Ieri sera, grande successo per l’anteprima con il cast al Cinema Fiume.

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Verona torna protagonista sul grande schermo con “L’invenzione di noi due“. A un anno dalla conclusione delle riprese, esce ufficialmente oggi, 18 luglio, nelle sale italiane il film tratto dall’omonimo best seller (Einaudi Stile Libero) dell’autore veronese Matteo Bussola – coautore della sceneggiatura insieme a Paola Barbato, Federico Fava e Valentina Zanella – che ha scelto proprio la sua città come cornice psicologica ed emozionale della storia d’amore e disamore tra Milo e Nadia, interpretati dagli attori Lino Guanciale e Silvia D’Amico.

Il film, distribuito da Be Water Film in collaborazione con Medusa Film, è stato girato interamente a Verona – nel cast anche Paolo Rossi e Francesco Montanari – ed è frutto di un lavoro di squadra tra enti territoriali, personalità ed eccellenze venete: oltre al già citato autore del libro Matteo Bussola, il film è diretto dal regista vicentino Corrado Ceron,prodotto dallascaligera K Plus Film presieduta da Nicola Fedrigoni, realizzato con il contributo della Regione Veneto, con il sostegno della Veneto Film Commission e con il patrocinio del Comune di Verona.

La pellicola, presentata il 16 luglio al Taormina Film Festival, è stata proiettata ieri sera in anteprima a Verona al Cinema Fiume con la presenza del cast e verrà distribuito in oltre 170 sale italiane, di cui 22 nel Triveneto.

Verona protagonista di “L’invenzione di noi due”

Una Verona autentica, lontano dai cliché, per calare il film – “L’invenzione di noi due” – in un’atmosfera ancora più intima e reale.

Ne L’invenzione di noi due la città è ritratta fuori dai canoni classici per diventare paesaggio dell’anima, impalpabile e soggettiva, raccontata attraverso la lente introspettiva dei due amanti, Milo e Nadia.

Accanto ai luoghi più iconici – come Castelvecchio, Piazza Bra, Corso Cavour, Piazza Erbe, Palazzo della Ragione – la pellicola svela diversi angoli inediti di città e provincia, come i quartieri di San Zeno, Borgo Trento (Lungadige Catena e Porta Fura), Veronetta (Biblioteca Santa Marta) e il Parco Sigurtà a Valeggio sul Mincio, dove è ambientata la scena del labirinto. Le riprese hanno trasformato la città in set per sette settimane nei mesi di giugno e luglio 2023.

LA SINOSSI
Milo, sposato con Nadia da quindici anni, si accorge che lei non lo desidera più. Non lo guarda, non lo ascolta, non condivide quasi più nulla. Ma Milo non si arrende e un giorno le scrive fingendosi un altro, dando inizio a una corrispondenza segreta. In quelle lettere, sempre più fitte e intense, entrambi si rivelano come mai prima. Dall’omonimo bestseller di Matteo Bussola, un viaggio romantico alla scoperta dei veri sentimenti.La regia è il testimone spietato e implacabile della distruzione e ricostruzione della storia d’amore fra Milo e Nadia. Una storia che ha a che fare con il tempo che passa, le ambizioni che si ridimensionano, le illusioni che si perdono e l’amore come continua invenzione di sé.

BE WATER FILM
Be Water Film, è la società di produzione e distribuzione cinematografica del gruppo Be Water, nata con l’intento di trovare strade innovative nell’ideazione, produzione e diffusione di storie, documentari, film e serie che si interroghino sui grandi temi del nostro tempo.
Tra i primi titoli del listino 2024: Il segreto di Liberato di Francesco Lettieri, uscito lo scorso maggio con grande successo di critica e pubblico e la miglior media copia nella settimana di debutto; L’invenzione di noi due di Corrado Ceron, selezionato al 70° Taormina Film festival.

Tra i progetti di cui Be Water Film curerà la distribuzione italiana nei prossimi mesi figurano: Longlegs di Oz Perkins, già definito “il thriller dell’anno”, con Nicolas Cage nei panni di un serial killer; Modì, sugli ultimi giorni del pittore Amedeo Modigliani diretto da Johnny Deep e con Riccardo Scamarcio, Luisa Ranieri e Al Pacino; The Last Showgirl di Gia Coppola con Pamela Anderson nel ruolo della protagonista; Oh Canada – I tradimenti, il nuovo film di Paul Schrader, con Richard Gere, Uma Thurman e Jacob Elordi presentato all’ultimo Festival di Cannes; Architecton di Victor Kossakovsky, uno dei più grandi documentaristi contemporanei; Il Maestro e Margherita, sontuoso adattamento cinematografico del capolavoro di Michail Bulgakov; Le avventure di Jim Bottone, tratto dei celebri libri per l’infanzia firmati da Michael Ende, autore de “La storia infinita”.