L’hamburger più schifoso d’Italia – di Elettra Solignani

“L’hamburger più schifoso d’Italia”: definiscono così i propri panini, i ragazzi di Burgez, una delle catene più foodporn di tutta Italia, che ha appena aperto il suo diciannovesimo store in centro città (via della Valverde, 27).

Si fa conoscere, questo locale, attraverso campagne di market sfacciate, impertinenti, che conquistano Instagram: “Burgez nuoce gravemente alla salute”, “Try not to come back if you can”, “Se tu potessi scegliere tra la fine della pandemia e un Double Cheese Burgez, la cipolla la vorresti cotta o cruda?”, “Boicottiamo Burgez” e simili, seguiti da risposte entusiaste da parte dei follower.
Entusiasta è anche la reazione al menù: si ha la possibilità di ordinare ogni panino in versione single, double o triple, in riferimento alla quantità di carne contenuta in ognuno. A questo proposito i ragazzi di Burgez commentano, irreverentissimi, con: ”Se scegli il single non ti lamentare se poi è piccolo, le misure contano (S. Freud)”. Gli hamburger sono preparati con ingredienti classici – cheddar, bacon, salse e via dicendo – ma molto ricercati e freschi. Le salse, per esempio, sono firmate Burgez: la WhiteBurgezSauce, la Smoke BurgezSauce… quest’ultima è nel Smokeburgez, insieme a carne, cheddar e crispy bacon, ovvero uno dei panini ordinati più frequentemente.
Per chi preferisce qualcosa di diverso, si può scegliere anche tra diversi tipi di hot dog, nuggets di pollo e patatine, semplici o con toppings come formaggio, oppure bacon.
Come ogni fast food che si rispetti, non possono mancare i milkshake per concludere il proprio pasto e sentirsi un po’ in America. Sarebbero tutti da assaggiare, dal classico alla fragola, a quello al gusto Oreo, oppure al caramello salato.
Per i fan più sfegatati, Burgez ha inaugurato recentemente anche uno shop online, nel quale si possono acquistare le tshirt con gli slogan più celebri e divertenti – una buona idea per un regalo di Natale – e le loro salse.