La Guardia di Finanza di Vicenza ha eseguito il sequestro preventivo di 65 tra quadri e altre opere d’arte di noti e prestigiosi artisti contemporanei con fama internazionale per un valore di oltre 1,9 milioni di euro. Tale operazione è avvenuta nell’ambito di un’indagine per evasione fiscale: tale cifra, secondo gli investigatori, equivarrebbe all’importo evaso dal 2013 da parte di una coppia di coniugi dell’Altopiano di Asiago, totalmente sconosciuta al fisco. In realtà, l’uomo aveva una ditta individuale di commercio del gas, portata avanti per qualche tempo ma poi fallita.E’ stato il tenore di vita della coppia, molto al di sopra di quanto denunciato nella loro dichiarazione dei redditi, a insospettire i finanzieri, che hanno così avviato l’inchiesta. È così emerso che i due asiaghesi avevano avviato una proficua attività di commercio di opere d’arte, fatto tutto in nero. Le fiamme gialle beriche hanno poi scoperto che in un magazzino a Verona erano custoditi sia quadri che oggetti artistici il cui valore, stando alla quotazione del catalogo in possesso ai due presunti evasori, è di 14 milioni di euro. Le opere sequestrate sono di autori come Emilio Vedova, Ugo Rondinone, Arnaldo Pomodoro, Yang Fudong, Anish Kapoor.