Lessinia, premio al regista afghano Ha vinto la Lessinia d’Argento. Lessinia d’oro all’opera spagnola “Tra cani e lupi”

Si è concluso al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova (Verona), con la proiezione delle pellicole premiate, il Film Festival della Lessinia: rassegna cinematografica internazionale che racconta vita, storia e tradizioni nelle terre alte del mondo.
PREMI SPECIALI
Nel corso della cerimonia di premiazione la giuria internazionale del Film Festival della Lessinia ha assegnato il massimo riconoscimento, la Lessinia d’Oro come miglior lungometraggio, a Entre perro y lobo / Tra cani e lupi (Colombia, Cuba, Spagna 2020) di Irene Gutiérrez, presentato in anteprima italiana.
Questa la motivazione dei giurati Helene Christanell (Italia), Damiano Giacomelli (Italia), Guillermo Quintero (Colombia), María Vera (Argentina) e Nika Šaravanja (Croazia): “Un film che trasporta brillantemente lo spettatore nel limbo di un esercizio cinematografico, ludico ed esperienziale di tre vecchi compagni della guerriglia cubana. Un affresco anacronistico che concentra la sua potenza sulla vicinanza con i personaggi e il loro ambiente selvatico, raggiungendo anche un prezioso equilibrio tra la nostalgia e l’assurdità dell’utopia rivoluzionaria”.
Migliore cortometraggio ad aggiudicarsi la Lessinia d’Argento è stato Bad omen / Cattivo auspicio (Canada, Afghanistan 2020) del regista e sceneggiatore afghano-canadese Salar Pashtoonyar, altra anteprima italiana proiettata a Bosco.
Questa la motivazione dei giurati: “Con una sceneggiatura solida e un’attrice protagonista convincente, il film ritrae un giorno nella vita di una madre single, vedova in una società radicalmente patriarcale. Una storia sensibile che ci invita a riflettere sulla lotta costante delle donne nel tempo sospeso del conflitto afghano”.
La giuria internazionale ha attribuito una menzione speciale al cortometraggio Haeberli (Germania 2020) del documentarista Moritz Mueller-Preisser.
Il Premio del Curatorium Cimbricum Veronense alla memoria di Piero Piazzola e Mario Pigozzi per il miglior film di un regista giovane è andato a Il monte interiore (Italia 2020) di Michele Sammarco.
Il Premio Cassa Rurale Vallagarina per il miglior film sulle Alpi è stato assegnato a Primascesa – La montagna creata dall’uomo (Italia 2021), documentario d’esordio di Leonardo Panizza.
Menzione speciale della giuria del Premio Cassa Rurale Vallagarina per Marana (Italia 2020) dei registi Giovanni Benini e Davide Provolo.
A Primascesa – La montagna creata dall’uomo (Italia 2021) è stato assegnato anche il “Log to Green Movie Award” per il miglior film ecosostenibile della sezione FFDLgreen.
Una menzione speciale della giuria del “Log to Green Movie Award” ha premiato Now / Ora (Germania 2020) del regista e produttore tedesco Jim Rakete.