Scoppia la polemica dopo che la giunta Zaia il 14 maggio dello scorso anno ha deciso di cancellare il servizio minimo garantito dall’ambulanza della Croce Verde Lessinia. “Sparisce un servizio di urgenza, emergenza e salvavita, con gravi conseguenze per tutte le persone che già pagano il disagio di vivere in zone lontane dalle strutture sanitarie, oltre ai villeggianti che vi si aggiungono soprattutto nel periodo estivo” dice Giandomenico Allegri candidato al consiglio regionale del Veneto per il Pd di Verona. Il taglio colpisce anche Verona dove le ambulanze da 7 diventano 5. Sulla decisione della regione di cancellare il servizio minimo garantito della Croce Verde in Lessinia interviene anche la consigliera di Italia Viva Orietta Salemi. “La delibera è dello stesso anno. Puntiamo su una riorganizzazione”.