Si terrà dal 7 al 14 maggio, nella Sala Birolli in via Macello, la mostra “L’emancipazione femminile vista attraverso i Giochi Olimpici”, promossa da Panathlon Verona 1954 in collaborazione con il Comune nell’ambito delle iniziative in programma nell’anno delle XXXI Olimpiadi per la divulgazione della cultura dello sport.
Le finalità e le caratteristiche della mostra sono state illustrate a palazzo Barbieri dall’assessore allo Sport Alberto Bozza; presenti il presidente di Panathlon Verona 1954 Federico Loda e Massimo Rosa, curatore locale dell’esposizione.
“Una mostra itinerante – spiega Bozza – partita da Bruxelles e ora attesa a Verona, prima città veneta ad ospitarla. Un’iniziativa che sono certo troverà l’interesse di tutti i cittadini, non solo degli appassionati di sport, perché ripercorre, in particolare attraverso la figura femminile, la storia dei Giochi Olimpici”.
In esposizione 54 pannelli fotografici, che raccontano l’evoluzione della donna anche attraverso le Olimpiadi e sottolineano come lo sport, abbia avuto un ruolo particolarmente rilevante nell’emancipazione del mondo femminile.
La mostra, ideata dalla prof.ssa Adriana Balzarini e realizzata dall’Area3 del Panathlon distretto Italia, per il valore dei contenuti riconosciuti, è stata ospitata lo scorso dicembre nella sede dell’Unione europea di Bruxelles.
La mostra, ad ingresso gratuito, è aperta con orario 9.30-12.30 e 15-18.30.