La Lega prosegue l’opera di rafforzamento del proprio progetto identitario accogliendo nella squadra degli amministratori Angelo Campi, sindaco di Salizzole.
“Una conferma della capacità di inclusione e coinvolgimento di una Lega sempre più radicata e punto di riferimento e di ascolto del territorio” ha spiegato il commissario provinciale Nicolò Zavarise. “Un percorso amministrativo fatto di identità, tradizioni e della capacità di valorizzare la filiera, dai comuni, alle province, alle regioni, fino al governo, con scelte di buon senso, credibili e affidabili”.
Alla consegna della tessera della Lega, stamani, alla sala civica del castello di Salizzole diversi esponenti del carroccio: oltre a Zavarise, la vice presidente della regione Elisa De Berti, l’europarlamentare Paolo Borchia, i sindaci di Concamarise, Cerea e Minerbe, Zuliani, Franzoni e Girardi, oltre all’ex deputato oggi membro del cda del Catullo, Federico Bricolo.
“Un bel giorno per la squadra degli amministratori della pianura veronese” ha aggiunto Elisa De Berti. “Angelo Campi rappresenta un valore aggiunto e conferma la linea della Lega veronese nello scegliere amministratori attraverso scelte ponderate puntando alla qualità e a politiche legate al territorio e non al campanile”.
“Abbiamo già impostato le cose da fare” ha spiegato Paolo Borchia, unico rappresentante a Bruxelles del territorio veronese. “Selezioneremo le priorità da portare avanti, dalla finanza agevolata a altre forme di supporto finanziario per le progettualità del territorio. Il lavoro è già cominciato”.
A chiudere ecco l’intervento di Angelo Campi, esperto amministratore, già sindaco di Salizzole per dieci anni, dal 1999 al 2009, e poi assessore per ulteriori dieci anni prima della ritorno alla guida del comune nel 2019.
“Il territorio deve fare sistema sulle progettualità più importanti attraverso un concetto di filiera che diventa fondamentale per amministrare al meglio” ha spiegato. “La scelta di governo della Lega è premiante, una scelta di sacrificio e lungimiranza e a livello regionale c’è il grande lavoro del governatore Zaia. Da qui è nata la volontà di collaborare sempre più assiduamente con la squadra dei sindaci e degli amministratori della pianura veronese, persone serie e preparate con le quali sedersi a un tavolo e fare programmazione”.