Si è tenuta nella sede della Fondazione Cariverona, la presentazione della decima edizione di UniCredit Start Lab, la piattaforma di business e innovazione del Gruppo bancario dedicata a startup e PMI italiane “Tech” ad alto potenziale.
L’incontro, dopo i saluti introduttivi di Filippo Manfredi (Direttore Generale Fondazione Cariverona) e Francesco Iannella (Regional Manager Nord Est UniCredit, ha visto gli interventi di Giusy Stanziola (Start Lab & Development Programs, UniCredit) che ha illustrato il bando 2023 di UniCredit Start Lab e di Giacomo Marino (Head of Group M&A and Corporate Development di UniCredit), che si è soffermato sulle iniziative in corso in tema di Venture Capital.
E’ seguita una tavola rotonda, moderata da Luca Barbieri (Founder, Blum) sul tema “Liberare il potenziale delle startup italiane” con le testimonianze di Massimo Calzoni (Resp. Promozione e Networking, Invitalia), Diana Saraceni (Founder & Managing Partner, Panakès), Luisa Mancinelli Degli Esposti (Corp Lending Italy, UniCredit) e Cristiana Vignoli (CEO, Hemera Pharma). A chiudere i lavori Riccardo Fisogni (Vice Presidente, Eatable Adventures) e Eda Fetahu (Open Innovation Expert, Amadori) che si sono soffermati sulle potenzialità del settore Agrifoodtech, ambito nel quale UniCredit e Fondazione Cariverona hanno recentemente dato vita all’acceleratore FoodSeed. “Le startup innovative – dichiara Francesco Iannella, Regional Manager Nord di UniCredit- operano oggi in Italia in un contesto in espansione e mai così dinamico con oltre 2 miliardi di euro di investimenti raccolti nel 2022 da queste realtà nel nostro paese.
UniCredit, grazie al proprio impegno pioneristico, è stata in prima linea in questa crescita e nel tempo ha saputo dare un supporto sempre attuale e al passo coi tempi. Mi riferisco alle oltre 60 iniziative di open innovation organizzate per connettere le startup con circa 800 aziende leader e 1000 investitori, alle occasioni di collaborazione sviluppate direttamente con la banca, per la fornitura di servizi welfare e digitali, o a quelle promosse con selezionate aziende leader nell’ecosistema dell’innovazione”. L’iniziativa di UniCredit ha portato, nelle precedenti 9 edizioni, all’analisi di più di 7.000 progetti imprenditoriali e all’accompagnamento di 500 startup del Paese verso percorsi di crescita, aumentando le opportunità di business, lo sviluppo manageriale e la visibilità sul mercato.
La call 2023 di UniCredit Start Lab è aperta fino al 18 aprile. Anche quest’anno saranno 5 i settori di riferimento per UniCredit Start Lab:Clean Tech (efficienza energetica, energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti, mobilità sostenibile e smart cities), Innovative Made in Italy (agrifood, moda, design, turismo, meccanica, robotica, nanotecnologie e Industry 4.0), Digital (mobile apps, internet of things, servizi e piattaforme B2B, sistemi cloud, hardware e intelligenza artificiale), Life Science (biotecnologie, farmaceutica, dispositivi medici, digital health care e tecnologie assistive) e Impact Innovation (progetti ad impatto positivo in termini di sostenibilità). Le 10 startup selezionate per ognuna delle 5 categorie potranno accedere alla piattaforma di Start Lab che prevede: la partecipazione ad attività sistematiche di business e investment matching con controparti industriali e finanziarie del network di UniCredit; Corporate Partneship con grandi aziende, che si metteranno a disposizione delle migliori startup con il lancio di un progetto pilota, con propri mentor e facility, nonchè con eventuali investimenti diretti; training manageriale avanzato, tramite la Startup Academy e workshop tematici; un programma di mentorship personalizzata con professionisti ed esperti dell’ecosistema dell’innovazione; l’assegnazione di un gestore UniCredit dedicato al supporto alla crescita; possibilità di collaborazioni e partnership con il gruppo bancario. Inoltre, la prima classificata di ogni categoria si aggiudicherà un riconoscimento di 10.000 euro.