Costermano s’interroga in questi giorni sul futuro del cimitero tedesco, dove sono raccolte le salme di oltre 22 mila caduti della Seconda guerra mondiale. Il cimitero è adagiato su un colle con vista sul lago di garda. Una zona sempre rispettata in passato, meta di numerosi visitatori, soprattutto tedeschi, che rendono omaggio ai loro caduti. Ora la zona è stata oggetto di alcune modifiche urbanistiche con le ovvie polemiche del caso. In particolare, ha suscitato perplessità e sarà oggetto di dibattito in Consiglio comunale, la riduzione del vincolo cimiteriale da 200 a 50 metri, con la possibilità, dunque, di costruire a breve distanza dal cimitero stesso. In particolare, tra i progetti in discussione, la costruzione di un albergo con piscina, l’ampliamento e il cambio di destinazione di di un edificio da resiedenziale a turistico alberghiero, oltre all’ipotesi di un nuovo residence. Insomma, novità che non hanno trovato molte condivisioni nella popolazione che vede nelle scelte amministrative una sorta di mancanza di rispetto, per le vittime, le loro famiglie, ma anche per la comunità di Costermano. “Ci siamo sempre battuti per la salvaguardia della sacralità del luogo” dicono a Costermano. “Il comitero è sempre stato per noi un luogo di memorie, ma anche di condivisione, di valori. Ora questa sacralità è messa in discussione da scelte che non fanno bene a Costermano”.